

Simona Ventura torna su Canale 5 in prima serata e fa il suo esordio alla conduzione del Grande Fratello 2025. Il Giubileo del reality show di Mediaset con un cast di concorrenti Nip e la missione di incuriosire il pubblico senza vip, “con uno sguardo al passato ma guardando verso il futuro”. La recensione della prima puntata su Unshow.
“Il grande reality show targato Canale 5!“. Così Simona Ventura, riprendendo il suo tormentone che aveva caratterizzato le sue conduzioni de L’isola dei Famosi targato Rai 2, ha presentato il Giubileo del Grande Fratello, i 25 anni dall’approdo del reality show che ha cambiato la storia della tv (e dato il via a numerosi altri reality sparsi per i vari canali).
Non è un mistero che, almeno sui social, da anni si sognasse il ritorno della Ventura ad una prima serata su Canale 5 e anche alla guida di un genere televisivo come quello dei reality show. Ci ha abituati per anni a dimostrare di saper gestire ogni imprevisto o fuori programma, dando vita spesso a scene che, ancora oggi, sono al centro di meme e reel diventati virali. E il suo ritorno in tv, in prima serata, su Canale 5, non ha deluso le aspettative. Simona Ventura è riapparsa in formissima, soprattutto divertendosi lei stessa per prima. E la sensazione è apparsa chiara anche al pubblico da casa. Sbirciando su X, i commenti erano entusiastici nei confronti di questo debutto, con un clima di festa ridanciana e di complicità con i primi 12 concorrenti presentati durante le (quasi) tre ore di diretta.
Simona Ventura era (è) la scelta migliore per celebrare i 25 anni del Gf. Quello che, invece, è altrettanto innegabile, è la difficoltà – a monte – di portare in scena un reality che è sul piccolo schermo – appunto – da venticinque anni. Se da un lato è ormai un classico televisivo, allo stesso tempo è anche difficile che sia fonte di stupore o che possa portare grandi novità, soprattutto nella prima puntata, quando tutto è relegato alla presentazione degli inquilini. La conduttrice, insieme agli autori, ha provato a portare in scena ingressi canonici con quelli più “originali”, da madre e figlio che scoprono di partecipare entrambi al programma all’agente di polizia locale che si è “sudato” di più il suo ingresso dentro la Casa.

Questa edizione del Grande Fratello è anche difficile per un altro motivo: i concorrenti sconosciuti. Escludendo followers e qualche comparsata al cinema (come Simone, ora postino, in passato nel cast di “Come un gatto in tangenziale”), non ci saranno vip all’interno del reality show. Nessun nome noto, nemmeno nelle ultime edizioni ibride dove si mescolavano nip e vip. In questo Gf le celebrità sono escluse. E per chi ha alle spalle anni alla guida de “L’isola dei famosi”, sicuramente poteva essere più semplice e “comfort zone” saper gestire un cast di volti celebri con un carattere – in parte – almeno già noto. Qui tutti i concorrenti dovranno saper far emergere le loro personalità e creare quel rapporto di affezione/curiosità da parte dello spettatore. Un Grande Fratello Vip (o super Vip come si vocifera) poteva essere la perfetta chiusura del cerchio per il comeback della Ventura. Ma, allo stesso tempo, per permettere a questa versione Nip di avere ancora un futuro, non ci si poteva che affidare a Simona, la migliore scelta sul campo. Come a dire, se non ci riuscirà lei, non ci poteva riuscire nessuno…
I concorrenti che sono entrati nella prima puntata sono solamente una parte del cast e altri ingressi sono attesi nel secondo appuntamento di lunedì 6 ottobre. Sicuramente è ancora presto per avere una prima impressione ma colpisce l’elevata presenza di bei ragazzi e belle ragazze. Non mancano modelli, ex reginette o persone che svolgono un’altra professione ma appaiono decisamente piacenti. Se dovesse scattare un interesse tra qualche concorrente, possiamo dire che non era così improbabile come trama…
Ogni personaggio della casa è accompagnato da una storia intensa che lo accompagna. Per settimane abbiamo sentito questo ‘claim’, spesso legato alle parole ‘riscatto‘ o ‘rinascita‘. Dallo storico titolo ‘Anche i ricchi piangono’ si passa a ‘Anche i belli piangono’. Interessante scoprire il passato o le vicende dei concorrenti ma, allo stesso tempo, si spera che non siano tutte storie immensamente tristi o ‘acchiappalacrime‘. Non è necessario che qualcuno abbia, obbligatoriamente, drammi o infanzie difficili alle spalle per poter avere un carattere forte, divertente o saper essere un personaggio forte a livello di ‘reality’. Negli ultimi mesi abbiamo avuto diversi esempi di questo tipo, come buona parte dei concorrenti di ‘Money Road’ o quelli di ‘Temptation Island’, sul cui passato abbiamo qualche informazione ma non tutto e non di tutti.

Sicuramente è altrettanto vero che i due titoli appena citati godono dell’aiuto di un montaggio impeccabile ed efficace che ha saputo limare certi aspetti e sottolinearne altri più – televisivamente – interessanti. In un reality show in diretta questo diventa più difficile se non impossibile. E forse proprio quel passato diventa l’aggancio comodo per presentare un concorrente… velocemente.
Durante la seconda puntata conosceremo tutti i concorrenti che popoleranno la casa del Grande Fratello per i prossimi tre mesi. Tutto è nelle loro mani e nella loro spontaneità. Ieri ad essere protagonista è stato il clima festoso, per merito della conduttrice complice e grintosa e per l’entusiasmo (a volte estremo, come quello di Grazia e dei suoi acuti all’ingresso…) dei concorrenti. Il Gf è un lavoro in divenire, in essere, puntata dopo puntata.
Simona Ventura lo può fare al meglio, ma gli assist devono anche arrivare dall’interno della casa, ça va sans dire…
Foto per gentile concessione dell’ufficio stampa Endemol Shine Italy









