GialappaShow, tradizione e ambizione per diventare un varietà contemporaneo

Con GialappaShow, su TV8, Sky Uno e NOW, la Gialappa’s Band ha ritrovato la propria tradizione comica e l’ambizione di commentare il commentabile dell’Italia pop di oggi. Il risultato? Da sketch show, il format è diventato un vero e proprio varietà contemporaneo da non perdere

Nella televisione italiana di oggi ci sono ancora delle isole felici in cui è possibile notare un lavoro di scrittura quasi certosino, che non si accontenta della prima battuta e della prima stesura. Un lavoro che la Gialappa’s Band si porta dietro fin dagli esordi, quei Mai Dire diventati iconici e ispirazione per la comicità televisiva degli anni Novanta. Ma il loro modo di lavorare funziona ancora, nel 2025? Se GialappaShow va in onda da sei edizioni e due anni e mezzo, la risposta può essere solo che sì.

Quanto ti piace GialappaShow? Dai il tuo voto!

Un’eredità messa a frutto ancora oggi

Marco Santin e Giorgio Gherarducci, nel loro passaggio a Tv8, si sono portati dietro un’eredità frutto del successo dei già citati Mai Dire targati Mediaset. Il cambio di rete (come già era avvenuto quando lavorarono in Rai, a Quelli che il calcio e Rai Dire News) non ha cambiato quello che potremmo definire “format Gialappa’s”: commenti, ospiti, imitazioni e tanta ironia sulla tv di oggi.

Fin dalla prima edizione il GialappaShow ha ripreso questi elementi e li ha sviluppati all’interno di uno show da prima serata che, attenzione, non è rimasto uguale a se stesso in questi anni, ma si è lentamente trasformato sempre più in un varietà comico attento alla realtà (soprattutto quella televisiva) che lo circonda.

Così, a fianco dei punti fermi della comicità gialappiana, il programma di Tv8 e Sky Uno (in streaming su NOW) ha trovato una cifra ancora più ambiziosa. GialappaShow non è rimasto fermo al “solito programma della Gialappa’s”, ma è diventato un ambizioso progetto in essere, che vuole fare della comicità in tv uno strumento dei tanti che autori e cast hanno a disposizione per confezionare un prodotto più vicino al varietà contemporaneo che allo sketch show.

Imitazioni che non sono solo imitazioni

 

Il cast del GialappaShow (anch’esso sempre in divenire e pronto a dare spazio a nuovi talenti, come accaduto l’anno scorso con la rivelazione Giulia Vecchio) fa delle imitazioni uno dei suoi punti forti. Da quelli che sono ormai dei cult consolidati (Annalaisa di Brenda Lodigiani, Stefano De Martino targato Luigi Esposito) alle nuove proposte, l’impersonificazione di personaggi noti e l’esagerazione dei loro tratti permette al GialappaShow di diventare virale e di tendenza anche durante la messa in onda della trasmissione stessa.

Nel 2025, anche l’imitazione del vip si è trasformata ed adeguata: da semplice consacrazione del successo di un personaggio (non si è mai veramente famosi se non si “subisce” un’imitazione) a specchio del mondo pop dell’Italia di oggi.

Perché, a ben pensarci, i personaggi scelti dalla Gialappa’s e dal suo cast sono sempre figure che in qualche modo raccontano e rappresentano la tv nostrana di questi anni. Quella tv che, in alcuni casi, viene osannata e che, in altri, diventa suo malgrado, un meme o una gif per i nostri smartphone.

Anche noi, dunque, diventiamo suggeritori di personaggi da imitare, lasciando che la Gialappa’s attinga da una popolarità che si è spostata sui social ma che resta sempre ricca di spunti per raccontare la cultura pop di oggi.

Una varietà che sa di oggi

GialappaShow edizione dopo edizione si è trasformato, facendo delle imitazioni e del commento dei filmati sono uno dei punti in scaletta. Quello che era nato come un programma comico si è evoluto in un varietà contemporaneo, capace di rileggerne in chiave moderna tutti gli elementi necessari per confezionare un prodotto di genere completo.

Corpo di ballo, pubblico e ospiti si sono via via aggiunti nel corso delle edizioni, segno di un crescente gradimento non solo tra gli spettatori ma anche tra gli addetti ai lavori. Le coreografie sono usate in stile Gialappa’s, senza prendersi totalmente la scena ma utili a punteggiare i vari momenti previsti o ad affiancare il comico di turno, esaltandone la performance.

Anche il pubblico non è quello che viene piazzato davanti al palco e solo lì: presente in vari punti della scenografia, la “alimenta” e ne conferisce maggiore sostanza, caratteristica questa che i Gialappi avevano già portato nei loro ultimi Mai Dire di Mediaset, con un gruppo di spettatori piazzato alle spalle del conduttore Forest e non davanti a lui.

Gli ospiti: in uno show della Gialappa’s Band non sono mai semplici presenze in vista della promozione di un film, serie tv o tour. O, meglio, fanno sì promozione ma si mettono anche in gioco: o partecipando a degli sketch o esibendosi in performance con i Neri per Caso. Nulla è lasciato al caso, ma l’ospite diventa quasi un componente temporaneo del cast, dando una ragione alla sua presenza che vada oltre la marchetta.

Infine, le co-conduttrici: una diversa per puntata, ma tutte accomunate dalla missione di sopportare e supportare il Mago Forest (che, fatecelo dire, resta un fuoriclasse della comicità italiana che solo la Gialappa’s sa valorizzare). Non delle semplici spalle o vallette, ma figure che creano spunti sempre differenti e dimostrano, nelle battute create ad hoc, un lavoro autorale che non si ferma in superficie.

Il commentabile diventa ambizione

GialappaShow ci dimostra, insomma, che l’ambizione in tv è ancora possibile e fattibile. Ha semplicemente cambiato pelle e presentarsi sotto varie forme. Nel caso di Santin-Gherarducci e del loro universo di comici e artisti, l’ambizione è rendere tutto o quasi frutto un commento.

Come facciamo noi tra amici o a casa durante i nostri zapping o mentre scrolliamo i social: commentare, condividere, apprezzare o sbeffeggiare è la cifra con cui viviamo la cultura popolare contemporanea. Ma se noi ci fermiamo a un like, la Gialappa’s ha fatto di più e ci ha costruito uno stile. Anni di lavoro e di credibilità che nessun permaloso o piattaforma potrà fermare. Per fortuna.

In questo articolo
Programmi relativi
Ultime notizie su TV