

Whoopi Goldberg è l’ultima di una serie di grandi attori internazionali che hanno preso parte a serie italiane.
Il passaggio del premio Oscar Whoopi Goldberg ad Un posto al sole (il periodo di riprese per la celebre attrice di Ghost e Sister Act durerà circa un mese) ha del clamoroso, una collaborazione impensabile e inimmaginabile fino a qualche mese fa, quando venne dato l’annuncio ufficiale in occasione della presentazione dei palinsesti Rai.
Ma ci sono stati precedenti in tal senso? Abbiamo fatto le nostre ricerche e, escludendo attrici e attori nati all’estero che hanno trovato il successo e la popolarità in Italia (e da considerare praticamente italiani), è possibile trovare molti attori internazionali, di fama mondiale e premi Oscar, coinvolti in progetti televisivi italiani.
I più grandi attori della storia in serie tv italiane
I precedenti recenti riguardano soprattutto grandi produzioni italiane realizzate in collaborazioni con altri paesi.
Una di queste è la serie di Paolo Sorrentino, The Young Pope (e il sequel The New Pope), andato in onda su Sky, coproduzione tra Italia, Francia e Spagna. I protagonisti delle due serie furono rispettivamente Jude Law e John Malkovich, entrambi candidati a due premi Oscar. In The New Pope apparvero anche Sharon Stone e anche il cantante Marilyn Manson, entrambi nel ruolo di se stessi.
Un’altra serie importante fu I Medici, coproduzione tra Italia e Regno Unito. Nel cast della serie andata in onda su Rai 1 dal 2016 al 2019 troviamo soprattutto Dustin Hoffman, due premi Oscar come Migliore Attore nel 1980 con Kramer contro Kramer e nel 1989 con Rain Man – L’uomo della pioggia.
La miniserie Il nome della rosa del 2019, andata in onda su Rai 1, adattamento del capolavoro omonimo di Umberto Eco, invece, vide la presenza di John Turturro e Rupert Everett.
Tra i protagonisti di We are who we are, serie scritta e diretta da Luca Guadagnino, andata in onda su Sky nel 2020 (coproduzione tra Italia e Stati Uniti), è da ricordare Chloë Sevigny, attrice candidata al Premio Oscar come Migliore Attrice per il film Boys Don’t Cry nel 1999.
Tra i protagonisti della serie Sky, ZeroZeroZero, tratta dall’omonimo libro di Roberto Saviano (coproduzione tra Italia, Francia e Stati Uniti), invece, troviamo l’attrice britannica Andrea Riseborough che, due anni dopo la realizzazione della serie, nel 2022, ottenne una candidatura all’Oscar come Migliore Attrice Protagonista per il film To Leslie.
I precedenti più lontani
Nel 2007, su Rai 1 andò in onda la miniserie Guerra e pace, coproduzione tra Italia, Francia e Germania, che vide nel cast la presenza di Malcolm McDowell, celebre soprattutto grazie ad Arancia Meccanica.
Nel 2003, Bob Hoskins, candidato all’Oscar per Mona Lisa e protagonista di film come Chi ha incastrato Roger Rabbit?, Hook – Capitan Uncino e Super Mario Bros., fu il protagonista de Il papa buono, miniserie di produzione italiana andata in onda su Rai 1.
Nel 1998, Gérard Depardieu, candidato all’Oscar nel 1991, fu il protagonista di una miniserie televisiva, Il conte di Montecristo, liberamente ispirata all’omonimo romanzo di Alexandre Dumas, coproduzione tra Italia e Francia. La miniserie andò in onda su Canale 5.
Dal 1993 al 2002, sulla Rai, invece, andarono in onda tredici miniserie televisive del ciclo Le storie della Bibbia che videro molti grandi attori nei vari cast: Gary Oldman, premio Oscar nel 2018, e Jacqueline Bisset in Jesus (1999), Dennis Hopper, attore di Gioventù Bruciata e Easy Rider, in Sansone e Dalila (1996), Ben Kingsley, premio Oscar nel 1983, in Mosè (1995) e Giuseppe (1995), Richard Harris in Abramo (1993) e Martin Landau, premio Oscar nel 1995, in Giuseppe.
Christopher Lee, divenuto celebre grazie ai personaggi di Dracula, Conte Dooku in Guerre Stellari e Saruman il Bianco ne Il Signore degli Anelli, recitò nel 1996 in Sorellina e il principe del sogno, miniserie diretta da Lamberto Bava, coproduzione italo-tedesca andata in onda su Canale 5.
Restando in tema di favole televisive, ricordiamo anche Ursula Andress, la prima Bond Girl della storia, nel cast del terzo e quarto capitolo di Fantaghirò, andati in onda su Canale 5.
Nel 1989, invece, andò in onda su Rai 1 la miniserie I promessi sposi, tratta dall’omonimo romanzo di Alessandro Manzoni, di produzione completamente italiana. Nel cast, vi erano Burt Lancaster, tra i più grandi attori della storia, premio Oscar nel 1961, F. Murray Abraham, premio Oscar nel 1985, e l’attore spagnolo Fernando Rey, attore feticcio di Luis Buñuel.
Burt Lancaster recitò anche in Mosè, miniserie italo-britannica, andata in onda su Programma Nazionale (ora Rai 1) nel 1974.
Nel 1988, invece, andò in onda su Rai 1 la miniserie Il segreto del Sahara, coproduzione tra Italia e Germania. Nel cast erano presenti Michael York, David Soul, il famoso Hutch di Starsky & Hutch, Ben Kingsley (citato in precedenza), Andie MacDowell e l’attrice tedesca Nastassja Kinski.
Nel 1985, invece, su Rai 2, andò in onda la miniserie coprodotta da Italia, Francia, Germania e Stati Uniti, Cristoforo Colombo, con Gabriel Byrne, star de I soliti sospetti, Faye Dunaway, premio Oscar nel 1977, Max von Sydow, candidato a due Oscar, e Oliver Reed.
Nel 1977, invece, su Rai 1 andò in onda la miniserie Gesù di Nazareth, diretta da Franco Zeffirelli, coproduzione tra Italia e Regno Unito. Nel cast, c’erano Laurence Olivier, considerato tra i più grandi attori di sempre, vincitore di quattro premi Oscar, Anthony Quinn, vincitore di due premi Oscar nel 1953 e nel 1957, Rod Steiger, premio Oscar nel 1968, Anne Bancroft, premio Oscar nel 1963 (che sostituì Liz Taylor), James Mason, candidato a tre Oscar, e Christopher Plummer, premio Oscar nel 2012.
Irene Papas, leggenda del cinema greco e non solo, recitò nel 1968 in Odissea, miniserie coprodotta da Italia, Francia, Jugoslavia e Germania Ovest, andata in onda su Programma Nazionale.
Orson Welles, regista di Quarto Potere, tra i capolavori assoluti della storia del cinema, infine, realizzò in Italia, per la Rai, una serie documentaristica dal titolo Nella terra di Don Chisciotte andata in onda nel 1964.






