

Su RaiPlay, dal 26 dicembre 2025, sarà disponibile un comedy show italiano con Filippo Laganà e con l’attore due volte Premio Oscar.
Dopo Whoopi Goldberg ad Un posto al sole, un altro attore Premio Oscar prenderà parte ad una produzione completamente italiana. Stiamo parlando di Kevin Spacey, premio Oscar nel 1996 come miglior attore non protagonista per I soliti sospetti e nel 2000 come miglior attore protagonista per American Beauty, che sarà tra i protagonisti di Minimarket, comedy show di Rai Contenuti Digitali e Transmediali, realizzato in collaborazione con Roody Film Group.
Minimarket, programma ideato da Filippo Laganà (protagonista insieme a Spacey), sarà disponibile su RaiPlay dal 26 dicembre 2025 con le prime cinque puntate. Il boxset completo della serie, invece, sarà presente sulla piattaforma dal 9 gennaio 2026.
Nel comedy show, saranno presenti tanti altri volti popolari come Paola Tiziana Cruciani nei panni di Veronica, Massimo Wertmüller in quelli di Massimo, Enzo Paci (Robertino), Rodolfo Laganà (Seneca), Francesco Pannofino, Massimo Ghini, Giorgia Cardinaletti, la cantante Alexia e Jonis Bascir (Nimesh).
Filippo Laganà interpreta il ruolo di Manlio Viganò, giovane laureato in legge che rifugge il mondo giuridico per inseguire il sogno di diventare una star della televisione. Manlio passa le giornate in un minimarket, situato di fronte alla sede Rai di Roma. A metterlo nei guai, ci sarà Kevin, amico immaginario interpretato da Kevin Spacey con cui instaurerà un vero e proprio rapporto di amicizia, fatto anche di litigi, prese in giro e incomprensioni.
Gli altri personaggi sono Samadhi, la fidanzata influencer (Lem Teku), la madre Claudia (Mietta), il padre Alvise (Enrico Bertolino) e la sorella Lucrezia (Ludovica Bizzaglia).
La carriera “italiana” di Kevin Spacey
Kevin Spacey, dopo la scandalo del 2017 e le altre varie accuse di molestie sessuali, caso esploso nell’ambito di un altro scandalo, quello riguardante il produttore cinematografico Harvey Weinstein (nel 2023, condannato a 16 anni di reclusione), ha ripreso la sua attività di attore, prendendo parte anche a varie produzioni italiane. Minimarket, per la precisione, è la terza.
Le vicende giudiziarie dell’attore
Le vicende giudiziarie di Kevin Spacey hanno coinvolto tribunali sia negli Stati Uniti che nel Regno Unito.
Tutto ebbe inizio nell’ottobre 2017, quando l’attore Anthony Rapp accusò Spacey di avance sessuali indesiderate nel 1986, quando Rapp era minorenne (nell’ottobre del 2022, una giuria di New York ha assolto l’attore).
Successivamente, l’attore ricevette altre accuse dall’attore Roberto Cavazos, dal regista Tony Montana, dal figlio di Richard Dreyfuss, Harry, e da altre 8 persone che lavorarono con lui nella serie House of Cards.
Sulla scia di queste accuse, Netflix interruppe i legami con Spacey, accantonando il suo film biografico su Gore Vidal e rimuovendolo dall’ultima stagione di House of Cards. Tutte le sue scene incluse nel film di Ridley Scott, Tutti i soldi del mondo (2017), inoltre, furono tagliate e rigirate con Christopher Plummer al suo posto.
Nel 2017, inoltre, l’International Academy of Television Arts and Sciences, dopo la decisione di onorare l’attore con l’International Emmy Founders Award, annullò la consegna dell’onorificenza.
Nel Regno Unito, invece, Spacey dovette rispondere di 12 capi d’accusa per presunte aggressioni sessuali, avvenute tra il 2001 e il 2013, periodo in cui era direttore artistico del teatro Old Vic. Nel luglio 2023, Spacey è stato assolto da 9 capi d’accusa mentre le restanti 3 sono state archiviate.
Nel dicembre 2018, invece, Spacey fu accusato di presunte molestie dal figlio della giornalista Heather Unruh, a Nantucket, nel Massachusetts. Il caso è stato archiviato nel luglio 2019.
Un altro caso, risalente al settembre 2018, quando l’attore fu accusato di molestie da un massaggiatore di Malibu, in California, è stato archiviato nel 2019.
La battaglia legale di Kevin Spacey non è ancora giunta al termine: l’Alta Corte di Londra, infatti, ha fissato per il 2026 l’inizio di tre nuove cause civili intentate da uomini che sostengono di essere stati molestati dall’attore tra il 2000 e il 2013.
I lavori in Italia
Prima di Minimarket, Kevin Spacey ha lavorato nel film italiano L’uomo che disegnò Dio, co-scritto, diretto e interpretato da Franco Nero, una co-produzione tra Italia, Stati Uniti e Russia, girata a Torino nel 2021 e distribuita nelle sale cinematografiche nel 2022.
Nel 2024, invece, Spacey ha preso parte come protagonista al film italiano The Contract, film scritto da Eva Henger e diretto da Massimo Paolucci.
Nel 2019, invece, nel pieno della bufera giudiziaria, Spacey fece il suo ritorno in pubblico dopo mesi di silenzio, recitando una poesia in una performance esclusiva che si tenne al Museo Nazionale Romano di Palazzo Massimo, a Roma.






