

L’ultimo caso è quello di Mara Venier, ospite del Tavolo di Che Tempo Che Fa. A breve dovrebbe toccare a Maria De Filippi a Belve, e prima di loro è toccato a Luciana Littizzetto, Amadeus e Simona Ventura. Il personaggio televisivo sta imparando a mettersi alla prova oltre il posto fisso.
La stagione che è appena cominciata si preannuncia ricca di sorprese, anche sul fronte dei possibili passaggi televisivi da un gruppo all’altro di volto molto noti del piccolo schermo. Sta prendendo piede quella che è un’abitudine non sempre scontata nella tv italiana, ovvero vedere una celebrità contrattualmente legata ad una rete o a un editore diventare parte del cast di un progetto “concorrente”.
Dopo qualche episodio sporadico avvenuto nelle stagioni scorse, ora sembra che la tendenza stia diventando sempre più popolare. E, da queste parti, non siamo che contenti di questa mobilità catodica, che ci regala interessanti sorprese e ci permette di vedere vip solitamente blindati a certi programmi in vesti del tutto inedite.
Mara, Luciana e Maria: traslochi importanti
Cominciamo con il caso più recente, annunciato (dopo mesi di voci) da Fabio Fazio durante la prima puntata della nuova edizione -la 23esima- di Che Tempo Che Fa, sul Nove. Mara Venier, la regina della domenica di Rai 1, farà parte del cast del Tavolo, ovvero il segmento finale del programma, quello più dedicato al cazzeggio (o, per dirla più elegantemente come ha fatto Fazio in puntata, al “jazz”, ovvero all’improvvisazione).
Venier, non in tutte le puntate, una volta terminata Domenica In a Roma volerà a Milano per partecipare al programma ex Rai, da tre anni parte (con ottimi risultati) del gruppo Warner Bros. Discovery. “Ho voglia di divertirmi”, ha spiegato la conduttrice motivando il motivo per cui ha accettato la proposta del conduttore ligure, lasciando intendere che il Tavolo di Che Tempo Che Fa potrebbe diventare la sua collocazione definitiva nella prossima stagione, quella in cui potrebbe non esserci più lei al timone di Domenica In.
Restando sempre a casa Che Tempo Che Fa, da tre stagioni Luciana Littizzetto occupa il fine settimana televisivo in due ruoli totalmente differenti l’uno dall’altro. Il sabato è tra i giudici di Tu Sì Que Vales, pronta a dire se le esibizioni valgono o non valgono e a mettersi alla prova con i Lip Synch Battle. La domenica, invece, tiene il suo tradizionale editoriale ironico, con tanto di letterina finale.
Due ruoli differenti, dicevamo, che non snaturano l’identità del personaggio Littizzetto, sempre pronto a mettersi in gioco, a ridere e far ridere, facendo così della sua presenza la nota leggera ma non superficiale di entrambe le trasmissioni a cui prende parte.

Francesca Fagnani e Maria De Filippi alla prima puntata di Amici 2025
Continuando a seguire questo immaginario filo rosso, passiamo da Casa Fazio a Casa De Filippi: la padrona di casa di Tu Sì Que Vales e di numerosi altri programmi Mediaset potrebbe infatti sbarcare in Rai. L’indiscrezione è di Hit su Affari Italiani, secondo cui De Filippi, forte dell’amicizia con Francesca Fagnani, dovrebbe entrare nel cast fisso della prossima edizione di Belve, dal 28 ottobre su Rai 2.
Non una semplice ospitata, ma una presenza in ogni puntata, con un ruolo ancora top secret. Un colpaccio per Fagnani e un’occasione per De Filippi per uscire dagli schemi consolidati dei format da lei ideati e prodotti. E la curiosità di vederla in un ruolo tutto nuovo è tanta.
Amadeus e Ventura, da una rete all’altra senza paura!
Questi casi, relativi alla stagione in corso, sono stati anticipati da episodi simili in passato. La stessa Littizzetto bazzica Canale 5 e il Nove da tre stagioni, così come ha fatto per un paio d’anni Simona Ventura che, prima di diventare conduttrice del Grande Fratello, è stata ospite di Fazio proprio al Tavolo di Che Tempo Che Fa.
Una presenza la sua, che ne ha dimostrato l’instancabilità: due anni fa Ventura era da Fazio la sera dopo aver partecipato a Ballando con le Stelle e aver condotto, a pranzo, Citofonare Rai 2 con Paola Perego; l’anno scorso invece raggiungeva gli studi del Nove dopo la conduzione del programma domenicale; non va dimenticato che la conduttrice, in primavera, è stata anche opinionista de L’Isola dei Famosi, comparendo su tre differenti reti per settimane. Eppure, così facendo, non ha stancato il pubblico, mostrando una versatilità di ruoli su cui solo una fuoriclasse può contare.
Una versatilità differente l’ha dimostrata anche Amadeus, che l’anno scorso, mentre era alle prese con la sua prima stagione sul Nove, è stato anche tra i giudici del serale di Amici. Un’esperienza a Mediaset che si bisserà a breve, dal momento che sarà lui, come annunciato, il conduttore del concerto Una, Nessuna, Centomila, già registrato e in onda prossimamente su Canale 5.
Una conduzione “una tantum” sul gruppo di Cologno Monzese, per Ama, proprio come era accaduto a Fazio due anni fa quando, già traslocato al Nove, condusse una serata speciale su Canale 5 in ricordo di Maurizio Costanzo, fortemente voluto dalla stessa Maria De Filippi.
Nuovi ruoli per nuove strategie
Cosa ci dicono questi cambi di rete di volti che, va detto, non avrebbero bisogno di spostarsi da un canale all’altro per ottenere visibilità? Innanzitutto, sembra che stia emergendo, almeno per quanto riguarda quei personaggi dello spettacolo la cui carriera non ha bisogno di trovare conferme, un desiderio di mettersi alla prova, di vestire panni differenti da quelli a cui hanno abituato il pubblico.
Una scelta legittima, che diventa ancora più d’impatto che viene fatta il più lontano possibile da casa. Ecco che quindi vedere Venier sul Nove o De Filippi su Rai 2 in ruoli che potrebbero ricoprire sulle proprie reti di riferimento diventa una notizia.
C’è anche da considerare che ciascuno dei nomi che abbiamo fatto fin qui ha deciso di cimentarsi in situazioni differenti da quelle per loro ordinarie per vari motivi. Fazio ha condotto la serata in ricordo di Costanzo per ragioni di affetto e stima nei suoi confronti (il suo Tavolo, d’altra parte, si ispira proprio al Costanzo Show); Ventura ha capito di poter dare ancora tanto alla tv, ma per farlo avrebbe dovuto prestarsi a più occasioni e situazioni rivolte a pubblici differenti.
Venier, invece, sembra stia davvero pensando alla sua exit strategy dalla Rai dopo questa Domenica In. E se così fosse, potrebbe essere un nuovo colpaccio del Nove e, per lei, un’occasione da non perdere per dimostrare che la regina della Domenica può osare anche altrove.
E poi, De Filippi, che si troverebbe di fronte alla sfida più interessante, sia per lei che per il pubblico: affrontare un progetto di cui lei non è ideatrice né conduttrice. Insomma, ciascuno di questi personaggi sceglie e sta scegliendo di guardare altrove non per mera visibilità, ma per sfidare le proprie capacità.
Il risultato è un’avvincente girandola di nomi, che non si curano più dell’idea di fedeltà assoluta a una rete o a un pubblico, ma si concedono qualche “scappatella” altrove, sia solo per divertimento o per capire se altre strade professionali sono possibili.
Ma, soprattutto, la dimostrazione che la tv può e deve essere più elastica, allontanandosi dalle rigide credenze degli anni passati in cui un volto debba essere legato per sempre a un tasto del telecomando. La versatilità che queste scelte offrono sono un dono sia per chi le coglie che per chi, da casa, può finalmente vedere un cambiamento nell’ ìequilibrio tv che tanto piace ai dirigenti, ma che da fuori sa di assenza di idee. Quindi, cari vip, fate pure: a noi spettatori fa solo piacere.