Tú sí que vales: da dove hanno origine le Lip Sync Battle?

La prima puntata della dodicesima edizione del talent show di Canale 5 si è aperta con le famose gare di playback.

Le Lip Sync Battle, un gioco dove chi partecipa deve cantare in playback canzoni famose, travestito da artista che le canta (ma anche no), sono la nuova passione di Maria De Filippi. Con la sua Fascino P.G.T., infatti, la conduttrice ha deciso di inserire questo format all’interno di Tú sí que vales, il talent show del sabato sera di Canale 5, ripartito alla grande sabato scorso, 27 settembre 2025, con la sua dodicesima edizione.

La nuova edizione si è aperta con una gara di Lip Sync che ha visto protagonisti fior di ospiti (oltre al già notevole cast fisso): Fiorella Mannoia, Simona Ventura, Rossella Brescia, Ilary Blasi e Peppe Vessicchio. Ogni ospite ha scelto un giudice con il quale esibirsi e da lì è scattata una gara di esibizioni durante la quale i vip hanno reinterpretato, in lip sync e con travestimento, brani di artisti come Raffaella Carrà (Ferilli e Mannoia), Village People (Bonolis e Ventura), Baby K e Giusy Ferreri (Littizzetto e Brescia), Gigi D’Alessio e Anna Tatangelo (Zerbi e Blasi), Fedez e Orietta Berti (De Filippi e Vessicchio che sono risultati i vincitori).

Ma da dove proviene il format delle Lip Sync Battle?

Lip Sync Battle: le origini

Lip Sync Battle, programma a metà strada tra comedy show e game show, è un format creato da John Krasinski e Stephen Merchant che debuttò nel 2015 sul canale Spike. Le cinque edizioni realizzate negli Stati Uniti (per un totale di 91 episodi) furono condotte dal rapper LL Cool J con la partecipazione della modella Chrissy Teigen.

Prima di diventare uno show autonomo, l’idea fu introdotta come segmento ricorrente al Late Night with Jimmy Fallon e successivamente al The Tonight Show starring Jimmy Fallon. Il format fu esportato in molti paesi nel mondo tra i quali Brasile, Canada, Cina, Messico, Polonia, Ungheria, Sudafrica, Regno Unito, India, Portogallo, Ucraina e altri. In Australia, il programma ebbe particolare successo.

Il primo episodio in assoluto di Lip Sync Battle fu il più visto (2,2 milioni di spettatori) nella storia del canale Spike (che successivamente divenne Paramount Network) per quanto riguarda la serie unscripted. Nel 2020, fu annunciata una sesta stagione su ViacomCBS che, però, non vide mai la luce.

Nel format originale, due vip si sfidavano in un vero e proprio duello, con due esibizioni a testa. Attraverso gli applausi, il pubblico presente in studio ne decretava il vincitore che si aggiudicava, come premio, una cintura molto simile a quelle del wrestling.

Prima di andare in onda su Spike, John Krasinski, Stephen Merchant e Jimmy Fallon proposero il format alla NBC, spinti dall’entusiasmo generale provocato da una performance di Emma Stone al Late Night, che si esibì con il playback di All I do is win di DJ Khaled. La NBC, però, rifiutò il format.

Acquistato da Spike, lo show si rivelò un successo. Nel 2016, Lip Sync Battle ottenne anche una nomination al Primetime Emmy Award.

In concomitanza con il lancio di Paramount Network, nel 2018 andò in onda uno speciale dal vivo intitolato Lip Sync Battle Live: A Michael Jackson Celebration.

Tra i concorrenti più famosi delle cinque edizioni, citiamo The Rock, Jimmy Fallon, John Legend, Anne Hathaway, Mike Tyson, Queen Latifah, Justin Bieber, Iggy Azalea, Channing Tatum, Kaley Cuoco, Nina Dobrev, Eva Longoria, Hayden Panettiere, Gigi Hadid, Jason Derulo, Snoop Dogg, Shaquille O’Neal, Michael Phelps, Lupita Nyong’o, Milla Jovovich, Ricky Martin, Zendaya, Neil Patrick Harris, il cast di Stranger Things, Christina Aguilera, Rita Ora, Alicia Silverstone, Mena Suvari e altri.

Il format ha generato anche uno spin-off destinato ai più piccoli, dal titolo Lip Sync Battle Shorties, andato in onda su Nickelodeon nel 2018 e nel 2019.

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