

Daniele Luttazzi ha fatto rimuovere il video Daniele Luttazzi – Anatomia di una caduta, pubblicato da Yotobi su YouTube.
Karim Musa, uno dei primi e più famosi youtuber italiani, meglio conosciuto come Yotobi, con il suo canale YouTube che può annoverare oltre un milione e mezzo di iscritti, recentemente ha pubblicato un video dal titolo Daniele Luttazzi: Anatomia di una caduta, dedicato al famoso comico e autore satirico di Santarcangelo di Romagna, assente dal piccolo schermo ormai dal lontano 2007 (senza contare l’apparizione nell’evento del 2010 di Michele Santoro, Raiperunanotte).
Yotobi, in questo video, direttamente da un palco di un teatro, ha narrato soprattutto la parabola discendente di Daniele Luttazzi, tra censura, querele con richieste di risarcimento milionario, programmi chiusi, “editti bulgari” e accuse di plagio, citando, nel titolo del suo video, il famoso film di Justine Triet vincitore di un Oscar nel 2024.
Il video in questione è stato rimosso da YouTube e, come spiegato da Yotobi attraverso Instagram Stories, il motivo non risiede in violazioni di diritti d’autore.
La motivazione, infatti, è più originale: “Come molti di voi hanno già notato, dal canale è stato rimosso il video di Daniele Luttazzi ed è stato rimosso direttamente da Daniele Luttazzi ma era una cosa che ci aspettavamo, l’avevamo messa in conto. Abbiamo voluto fare le cose come si deve e inserire alcuni pezzi degli spettacoli e dei programmi televisivi, rischiando di avere un copyright strike per quei contenuti. Ma non è stato rimosso per quello. È stato rimosso per questo (nella storia, Yotobi mostra un cartonato di Luttazzi con il quale ha realizzato il video, ndr)! È stato rimosso per il cartonato che è rimasto con me sul palco per tutto il video!”.
E Yotobi ha chiuso la storia di Instagram con una risata sarcastica.
Daniele Luttazzi: i casi Satyricon e Decameron
Nessuno in tv ha mai preso realmente il posto di Daniele Luttazzi.
Al di là delle opinioni riguardanti la famosa vicenda sui presunti plagi di comici satirici anglofoni, elencati in un famoso video che circolò sul web nel 2010 e che fu ripreso dai maggiori quotidiani italiani, vicenda raccontata anche da Yotobi nel suo video, una vena satirica e critica, come quella di Luttazzi, capace di creare dibattiti e provocare scontri e di mettere in evidenza le contraddizioni della società e della politica del nostro paese, è sostanzialmente assente dai nostri schermi.
Nel 2019, con il ritorno di Carlo Freccero alla direzione di Rai 2, anche Daniele Luttazzi fu vicino ad un ritorno in tv che, però, non si concretizzò.
Attualmente, dal 2020, Daniele Luttazzi è una firma de Il Fatto Quotidiano.
L’ultimo programma Rai di Luttazzi rimane il late show Satyricon, andato in onda nel 2001 e chiuso anzitempo per un’intervista a Marco Travaglio (riguardante il libro L’odore dei soldi. Origini e misteri delle fortune di Silvio Berlusconi), che creò scalpore e che provocò l’Editto Bulgaro di Silvio Berlusconi del 2002.
L’Editto Bulgaro consistette nell’esclusione dai palinsesti della tv pubblica dei giornalisti Enzo Biagi e Michele Santoro e, appunto, di Daniele Luttazzi. Santoro e Biagi, negli anni successivi, tornarono in Rai con un programma tutto loro mentre Luttazzi apparì in Rai solamente in due interviste.
L’ultimo programma televisivo di Daniele Luttazzi, invece, fu Decameron, programma satirico andato in onda su La7 nel 2007, chiuso a causa delle polemiche causate da una battuta di Luttazzi su Giuliano Ferrara.
Daniele Luttazzi vinse le cause legali scatenatesi da Satyricon (querelato da Silvio Berlusconi, Fininvest, Mediaset e Forza Italia) e Decameron (querelato da Telecom Italia, all’epoca editore di La7).
Nel 2010, arrivò la precitata esibizione comica in Raiperunanotte, evento organizzato da Michele Santoro, e trasmesso su tv nazionali e locali e in streaming, per aggirare la sospensione della messa in onda dei talk show politici Rai, imposta dal Consiglio di Amministrazione nel periodo delle elezioni regionali del 2010.
Dopo quest’esibizione, Daniele Luttazzi non è più apparso in tv.






