Cos’è The Traitors Italia? Su Prime Video il gioco della fiducia (e del sospetto)

Nato nei Paesi Bassi e diventato un successo planetario, il reality psicologico più teso della tv debutta su Prime Video con Alessia Marcuzzi e un cast di celebrità pronte a mentire, accusare e sopravvivere. Vi spieghiamo come funziona The Traitors Italia

Cos’è The Traitors Italia lo abbiamo capito. Ma come funziona il nuovo adventure game disponibile su Prime Video dal 30 ottobre 2025 con i primi quattro episodi (e dal 6 novembre con i due episodi finali, per un totale di sei episodi prodotti)? The Traitors non è assolutamente una novità nel panorama internazionale dove, al contrario, in questi anni ha conquistato sempre più l’attenzione dei broadcaster e del pubblico.

Ecco perché, allora, il debutto di questo format in Italia si fa ancora più interessante, così com’è interessante la sua destinazione: non un canale tv lineare -come accaduto altrove- ma una piattaforma streaming, Prime Video, che già in passato ha acquisto format stranieri per alimentare il proprio catalogo di Originali Italiani.

L’edizione italiana, prodotta da Fremantle, rispecchia fedelmente il format originale, puntando però su un cast di celebrità e non di persone comuni per la formazione del cast. Una scelta, questa, che mira ad incuriosire il pubblico sul format con volti noti e, considerato il gioco psicologico insito nel format, spinge gli spettatori a chiedersi quali lati nascosti ci possano essere nel carattere di personaggi famosi, abituati ad esporsi pubblicamente.

The Traitors, la nascita di un fenomeno

Nato nei Paesi Bassi nel 2021 da un’idea di Marc Pos e Jasper Hoogendoorn, The Traitors (titolo originale “De Verraders”) è uno dei format televisivi di maggior successo degli ultimi anni. La prima edizione e andata in onda su RTL 4, imponendo un nuovo modo di fare reality: meno gossip, più tensione psicologica.

In breve tempo il programma – distribuito a livello internazionale da All3Media International – è stato acquistato e adattato in oltre trenta Paesi, tra cui Regno Unito (dove va in onda sia nella versione con persone comuni che con celebrità), Australia, Francia e Stati Uniti. Ovunque, il format ha registrato ottimi ascolti e consensi.

Nel Regno Unito nel giro di tre edizioni (sulla Bbc One) è passato da una media di 3 milioni di telespettatori ad oltre 9 milioni, mentre negli Stati Uniti (dove è una produzione della piattaforma Peacock, ma è già stata annunciata una versione con sola gente comune per la Nbc) ha già vinto due Emmy Awards.

Dopo il successo mondiale, il format approda ora in Italia: prodotto da Fremantle per Amazon MGM Studios, con la collaborazione della Trentino Film Commission e la conduzione di Alessia Marcuzzi, The Traitors Italia debutta sulla piattaforma dal 30 ottobre, con un cast di volti noti e un’impostazione fedele all’originale olandese.

Come funziona The Traitors Italia?

Il gioco è molto semplice: quattordici celebrità sono invitate a trascorrere qualche giorno in un castello del Trentino. Qui dovranno svolgere alcune missioni per accumulare denaro che comporrà il montepremi finale. La prima sera, però, intorno a una Tavola Rotonda, vengono scelti tre Traditori, che si discosteranno dal resto del gruppo, formato quindi da Leali.

Il compito dei Traditori è quello di riuscire ad arrivare alla fine del gioco senza farsi scoprire ed eliminando più Leali possibili, creando strategie e spostando i sospetti del gruppo sugli altri. Anche loro devono partecipare alle missioni per far crescere il montepremi.

Nell’ultima puntata, se tra i finalisti ci sarà ancora in gioco anche un solo traditore, sarà lui o lei a portarsi a casa tutto il montepremi. Se, invece, alla fine resteranno in gioco solo i Leali, e quindi i Traditori saranno tutti smascherati, il montepremi sarà suddiviso tra di loro.

Gli elementi chiave di The Traitors

Le missioni

Ogni episodio vede il gruppo affrontare una missione, ovvero una prova che serve ad accumulare denaro in vista del montepremi finale. Anche i Traditori prendono parte al gioco, facendo squadra con il resto del gruppo: è anche loro interesse vedere accrescere il bottino, sperando di essere gli unici a portarselo a casa.

La Tavola Rotonda

Screenshot

A fine giornata il gruppo si trova alla Tavola Rotonda, in una stanza del castello in cui possono confrontare i loro sospetti. È il momento in cui partono accuse e si creano difese: tutti sono contro tutti. Da quando detto durante la Tavola Rotonda, emergono alleanze, conflitti e strategie che saranno protagoniste dell’episodio successivo.

L’esilio

Il gioco entra nel vivo proprio alla fine della Tavola Rotonda. I concorrenti devono fare il nome di chi pensano possa essere un Traditore. La persona che viene nominata di più (nel caso di parità si va al ballottaggio) viene bandita dal castello, e quindi eliminata. Solo a quel punto la persona bandita può rivelare agli altri se è Leale o Traditore.

Ovviamente, i Leali puntano a individuare il prima possibile i Traditori, mentre questi ultimi faranno di tutti per nascondersi e puntare il dito contro altri. Se il gruppo riesce ad individuare un Traditore e ad eliminarlo, gli altri due rimasti in gioco potrebbero avere la possibilità di reclutare un Leale e farlo diventare Traditore. Ma se questo rifiuta, potrà essere immediatamente eliminato.

Gli “assassinii”

Altro momento clou del gioco è quando finisce la giornata e a tutti i concorrenti s’impone di andare nelle proprie stanze. A tutti, tranne che ai Traditori: loro devono ritrovarsi nel cuore della notte in un luogo lontano dalle stanze del gruppo, per decidere chi “assassinare”, ovvero eliminare dal gioco.

Anche in questo caso conta molto la strategia: ogni nome può generare ipotesi e sospetti nel gruppo, quindi i Traditori devono riuscire a eliminare concorrenti che permettano loro di non ricevere troppe attenzioni dai Leali. Una volta scelto il nome, i tre Traditori lo scrivono su un pezzo di carta, che poi sarà lasciato sotto la porta del malcapitato/a. Il resto del gruppo scoprirà chi è stato ucciso la mattina seguente, a colazione.

L’atto finale

Tra una missione e una Tavola Rotonda, il gruppo si ritrova alla fase finale del gioco. I pochi concorrenti rimasti, davanti a un falò, devono decidere se fidarsi gli uni degli altri (ammettendo così di avere di fronte a sé dei Leali) o di continuare il gioco con un altro esilio.
Si prosegue così fino a quando i giocatori rimasti sono tutti d’accordo di finire il gioco, o quando restano in gara solo due concorrenti. Solo a questo punto chi è ancora seduto alla Tavola Rotonda può svelare la propria identità. E, come detto, se ci sono ancora Traditori in gioco, saranno loro a portarsi a casa il bottino.

Gli “strumenti” di difesa e indagine

Lo Scudo

In alcune missioni i concorrenti possono aggiudicarsi uno Scudo, vale a dire un’immunità dalla votazione della Tavola Rotonda della sera. In questo modo, chi ottiene lo Scudo non può essere nominato ed esiliato, ma può ancora essere ucciso dai Traditori.
Gli stessi Traditori puntano a ottenere lo scudo, togliendo ai Leali una possibilità di salvezza. In alcuni casi chi ottiene lo Scudo può scegliere se mantenere il segreto e non dirlo al resto del gruppo; in altri, invece, la consegna dello Scudo avviene sotto gli occhi di tutti.

Il Veggente

Nella terza edizione della versione britannica è stata introdotta la figura del Veggente. Si diventa Veggente vincendo una missione: chi ottiene questo ruolo ha il diritto di scegliere un altro concorrente e, incontrandolo faccia a faccia in privato, scoprire la sua identità.

Il cast di The Traitors Italia

La prima edizione di The Traitors Italia vede protagonisti quattordici personaggi famosi: Michela Andreozzi, Paola Barale, Filippo Bisciglia, Giancarlo Commare, Giuseppe Giofrè, Pierluca Mariti, Tess Masazza, Alessandro Orrei, Mariasole Pollio, Raiz, Aurora Ramazzotti, Daniele Resconi, Rocco Tanica e Yoko Yamada. Al loro fianco, nel ruolo di Castellana e conduttrice, Alessia Marcuzzi. La conduttrice sprona i concorrenti a individuare i Traditori (di cui conosce l’identità, essendo lei a sceglierli a inizio gioco), ma non fornisce indizi.

La location di The Traitors Italia

The Traitors Italia non è girato in un solo castello, ma in due, entrambi in Val di Non, in Trentino: la location principale è Castel Valer, poco distante dal paese di Tassullo, completamente immerso tra i meleti e custode di più di mille anni di Storia. Qui, nel 2014, fu girata la miniserie Romeo e Giulietta di Canale 5. A Castel Valer i concorrenti soggiornano e si confrontano nella Tavola Rotonda.
L’altro maniero è, invece, Castel Nanno, a cui sono intrecciate varie leggende locali. Qui i concorrenti dell’adventure game hanno affrontato varie missioni, complice la vicinanza a Castel Valer.
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