

È il 22 dicembre 2001, il primo Natale dopo l’11 settembre. Fuori il mondo è ancora inquieto, dentro casa la TV diventa un rifugio. Tra varietà, film, informazione e divulgazione, il sabato sera accompagna gli italiani verso le feste, raccontando meglio di qualsiasi titolo di giornale il bisogno di normalità di quel momento. Com’era la televisione di quella sera? Ecco cosa andava in onda, rete per rete.
La nostra macchina del tempo non si fermerà sotto le feste, lavora anche in questo numero natalizio per riportarci alla memoria i sabato sera televisivi che hanno fatto la storia. C’è ancora tanto da scoprire, allora preparatevi! La cintura deve essere sempre ben allacciata, mettetevi belli comodi, prendete tutto l’occorrente per una piacevole esperienza…
Potete farlo con tranquillità, intanto ci portiamo in quella che è la data in calendario protagonista di questo giro.
Sincronizziamo il computer di bordo su sabato 22 dicembre 2001 e, prima di immergerci in quella prima serata tv, come sempre contestualizziamo il periodo. Ci facciamo un giro perlustrativo nel contesto italiano/internazionale con un sunto dei principali fatti accaduti quel giorno.
Cosa succedeva il 22 dicembre 2001 in Italia e nel Mondo?
Se dici ‘2001’ e pensi a quel Natale, altro non può venire in mente che una considerazione: è il primo Natale dopo l’11 settembre. Sono passati poco più di tre mesi dagli attentati negli Stati Uniti e, anche se le luci delle feste sono accese, il clima resta più trattenuto, meno spensierato del solito. Il mondo occidentale prova a rimettere insieme una normalità fatta di gesti quotidiani, ma con una consapevolezza nuova, evidentemente ancora fragile per la paura generata dai tragici fatti.
Silvio Berlusconi voleva cambiare l’Italia
In Italia la politica non si ferma nemmeno sotto le feste. Alla conferenza stampa di fine anno, Silvio Berlusconi rivendica i risultati del suo governo e rilancia l’idea di “cambiare l’Italia”, indicando nella modernizzazione dello Stato una priorità assoluta. Intanto il confronto politico resta acceso e accompagna il Paese verso la chiusura dell’anno senza veri momenti di tregua.
Argentina nel caos
Sul piano internazionale, l’attenzione è catturata dalle immagini che arrivano dall’Argentina: il presidente Fernando de la Rúa lascia il potere e fugge in elicottero dalla Casa Rosada mentre Buenos Aires è attraversata da proteste violentissime, con decine di vittime. Una crisi economica e sociale che scuote l’opinione pubblica globale e rafforza la sensazione di un mondo entrato in una fase di instabilità profonda.

Stop agli aumenti per i treni
Anche la cronaca italiana riflette un periodo di tensione diffusa. Arriva lo stop agli aumenti delle tariffe ferroviarie, mentre viene annunciato uno sciopero contro la riforma delle pensioni, segno di un dialogo ancora difficile tra governo e sindacati.
Sì alla clonazione animale
Sul fronte scientifico ed etico, il ministro della Salute Girolamo Sirchia conferma il via libera alla clonazione animale, riaccendendo il dibattito sui limiti della ricerca, proprio mentre la società guarda al futuro con aspettative e timori mescolati.
Gli italiani in vacanza
Accanto a tutto questo c’è però anche l’Italia che si prepara alle feste: otto milioni di persone si mettono in viaggio per le vacanze di Natale, con la montagna in cima alle preferenze e le capitali europee come alternativa per salutare l’arrivo del 2002 (e dell’euro). Un bisogno evidente di ritrovare normalità.
È dentro questo equilibrio delicato — tra un mondo che prova a ripartire dopo l’11 settembre e un paese che cerca serenità, tifando per la pace — che si inserisce il sabato sera televisivo del 22 dicembre 2001, chiamato ancora una volta a fare il suo lavoro più giusto: tenere compagnia.
Torno Sabato…da Palermo!
Rai 1 affida la prima serata a Torno sabato… la lotteria!, il varietà condotto da Giorgio Panariello, giunto alla 13ª puntata. La formula è sempre quella che unisce comicità, musica e gioco, con la Lotteria Italia come elemento centrale della serata. Lo spettacolo – per chi non dovesse ricordare – era itinerante, ogni sabato un palasport diverso. In questa puntata la diretta è stata trasmessa dal Palasport di Palermo.
Accanto a Panariello, la puntata vede la partecipazione di Matilde Brandi, Tosca D’Aquino, Paolo Belli, Anna Oxa, con la regia di Stefano Vicario. Tra gli ospiti della serata figurano Elisa, Raf, Anna Falchi e Claudia Gerini.
La serata ‘giallo’ su Rai 2
Rai 2 sceglie il cinema con La vendetta di Maya (1997), thriller psicologico che racconta la storia di una donna segnata da un grave incidente stradale e da un passato traumatico che riaffiora sotto forma di sospetti e paure sempre più concrete. La quotidianità si trasforma lentamente in un incubo fatto di ambiguità e tensione, in un racconto che gioca sulla percezione e sull’instabilità emotiva.
In seconda serata l’attenzione si sposta sull’attualità da approfondire. Prima con il Tg2 Dossier, poi con l’ultima edizione del telegiornale diretto allora da Clemente J. Mimun, ora alla direzione del Tg5.
Per tornare all’intrattenimento puro, un altro storico appuntamento di Rai 2 è stato quello di Palcoscenico, in onda a mezzanotte. Il programma propone “I dieci comandamenti”, opera corale di Raffaele Viviani, considerata l’ultima commedia scritta dall’autore prima della sua morte e risalente al 1950. A mezzo secolo di distanza dal debutto al Teatro di Roma, lo spettacolo era tornato con una nuova messa in scena firmata da Mario Martone.
Alberto Angela tra i preziosi
Rai 3 costruisce una serata più riflessiva. Dopo Blob, va in onda Ulisse – Il piacere della scoperta (di Piero e Alberto Angela), con una puntata dedicata a una grande esposizione museale ed intitolata “Diamanti, perle e oro” prendendo spunto da quella che viene presentata come la più grande esposizione di preziosi mai realizzata.
Il racconto si sviluppa tra collane, spille, solitari e diademi, oggetti che hanno attraversato secoli di potere, eleganza e simbolismo.

Il viaggio parte dal Museo di Storia Naturale di Parigi e si muove tra arte, scienza e storia, intrecciando l’origine dei materiali, il loro valore culturale e il ruolo che questi gioielli hanno avuto nelle corti e nelle dinastie del passato.
Alla narrazione di Alberto Angela si affianca la collaborazione di Lorenzo Pinna, che contribuisce ad arricchire il racconto con approfondimenti storici e divulgativi. Una proposta che, anche a ridosso del Natale, sceglie la meraviglia come chiave di lettura del sapere.
In seconda serata la rete torna al racconto intimo con Harem, condotto da Catherine Spaak.
La puntata ospita Gabriella Marazzi, pittrice, che racconta alla Spaak e alle sue ospiti Lory Del Santo e Barbara Alberti la storia di un rapporto familiare tormentato, segnato dalla tossicodipendenza del figlio. Un confronto diretto e personale, che porta sullo schermo temi delicati come il dolore privato, il ruolo delle madri e la difficoltà di elaborare la sofferenza
Canale 5 e la prima serata (rara) a tutta informazione
Canale 5 apre con la sequenza consolidata di TG5 e Striscia la Notizia, che continua a presidiare l’access prime time con la sua satira.
Quel che non ti aspetti è il dopo. Il cuore della serata infatti è tutta improntata sull’informazione con Nel centro del mirino – La grande attualità in prima serata, condotto da Enrico Mentana. Il programma porta l’approfondimento giornalistico al centro del palinsesto, affrontando temi di politica e cronaca nazionale e internazionale in un momento storico in cui l’attualità globale resta una presenza costante nella vita quotidiana.

Fino a qualche settimana prima, Paolo Bonolis e Luca Laurenti conducevano il varietà iTaliani, programma che però ebbe un percorso ostacolato dalla forza di Torno Sabato e la sua lotteria su Rai 1.
Italia 1 tra commedia e azione
Italia 1 sceglie la commedia con Dennis colpisce ancora (1998), sequel televisivo della storia del piccolo combinaguai più famoso del cinema.
Il film racconta una nuova serie di disastri quotidiani provocati da Dennis, bambino iperattivo e irresistibile, le cui “attenzioni” mettono a dura prova soprattutto il vicino di casa, sempre meno disposto a sopportarne le marachelle.
In seconda serata spazio a L’ultimo dei templari (1997), film d’azione a tinte fantasy con Dolph Lundgren e Roc LaFortune, diretto da Jean-Marc Piché. La storia ruota attorno a un’antica missione affidata ai Templari: custodire una chiave capace di aprire un varco legato all’Apocalisse. Quando una forza demoniaca tenta di impossessarsene, un guerriero solitario si trova coinvolto in una corsa contro il tempo per impedire che il male venga liberato, tra inseguimenti, scontri e suggestioni soprannaturali.
Rete 4 non rinuncia al grande western classico
Rete 4 propone Sfida all’O.K. Corral, western del 1957 diretto da John Sturges, al suo primo grande western prima di firmare, di lì a poco, I magnifici sette.
Il film si ispira alla celebre leggenda del West e racconta l’alleanza tra lo sceriffo Wyatt Earp (Burt Lancaster) e il suo vecchio amico Doc Holliday (Kirk Douglas), ex pistolero e giocatore, minato dalla tisi. Insieme affrontano la violenta famiglia Clanton, in un crescendo di tensione che conduce alla storica sparatoria all’O.K. Corral.

Anche La7 si affida all’action
La7 propone in prima serata Caccia silenziosa, film-tv d’azione del 1995 diretto da Fred Williamson, con Miles O’Keeffe, Peter Colvey e Lynne Adams.
La storia segue il poliziotto Jim, la cui famiglia viene brutalmente massacrata da una banda di criminali. Un anno dopo, l’uomo si imbatte casualmente proprio negli autori di quella strage: da qui prende forma una caccia personale e silenziosa, segnata da tensione, memoria e desiderio di giustizia, che trasforma l’incontro in un regolamento di conti senza ritorno.





