

Un viaggio nel sabato sera televisivo del 28 ottobre 1995: Canale 5 sfidava già la Carlucci che conduceva Scommettiamo che…? con Fabrizio Frizzi su Rai 1…
Ci ritroviamo alla fine dell’ottobre 1995. Apparentemente non sembra una stagione che regala i fuochi d’artificio, ma non manca molto alla scossa arrivata dal caschetto biondo più iconico della tv, a partire da Carramba! che sorpresa dalla fine di questo anno su Rai 1.
Il panorama che abbiamo davanti in questo esatto periodo, ma 30 anni fa ha per titoli questi successi in prima serata: Storia di Chiara, sceneggiato drammatico trasmesso da Rai 2 in cui Barbara de Rossi interpreta una donna – Chiara, appunto – che, dopo aver perso un bambino non ritrova più se stessa e si rifugia nell’alcool. Una miniserie seguita da oltre 6 milioni di spettatori. Tempo Reale di Michele Santoro su Rai 3 è seguito da oltre 5,7 milioni di spettatori, mentre il Guinness dei primati porta i numeroni su Canale 5 superando abbondantemente i 5 milioni di teste di media negli ascolti.
Nel frattempo, al pomeriggio di Italia 1, Ambra Angiolini si fa più matura nell’avventura di Generazione X dopo i bagordi di Non è la Rai. E’ alle prese con i giovani e gli argomenti di livello sociale, gestisce veri e propri talk che non sempre riescono nell’intento di far riflettere, ma quella di Generazione X – nonostante la durata di una sola stagione – si rivelerà una grande scuola di conduzione per lei.
Ma cosa si aspettava il telespettatore a casa la sera di sabato 28 ottobre 1995?
Il sabato delle scommesse e dei grandi ospiti
Terminato il Tg1 delle 20 seguito dal consueto spin-off sportivo – il Tg1 Sport – il passaggio alla festa del sabato sera si apriva alle 20:40 con Scommettiamo che…?
Alla conduzione, una delle coppie più iconiche della Rai degli anni ’90 formata da Fabrizio Frizzi e Milly Carlucci. La formula – giunti alla sesta stagione, la quarta abbinata alla Lotteria Italia – è ormai un classico: scommesse improbabili, prove folli, e ospiti nelle vesti di giurati glamour.
Tra i protagonisti di quella sera, troviamo il campione di sci Paul Accola. Tenta una prova assurda, guidare un escavatore a forma di ragno tra ostacoli e rampe nella piazza principale di Lugano. In studio, tra applausi e tensione, i commenti del parterre di star: Renato Zero, Raoul Bova, Mara Venier e Wendy Windham (quest’ultima ai tempi era un volto di punta nei varietà sia Rai, sia Fininvest).
La seconda serata a che ora iniziava? Alle 23:05. Prima con il TG1 di mezza sera e poi con l’approfondimento settimanale di Speciale TG1 insieme a Bruno Mobrici che chiude il sabato di Rai 1.
Rai 2 nel segno del giallo e della cultura
Rai 2 sceglie un sabato più identitario ma affascinante. Il Tg2 era in odore di restyling, qualche settimana ancora e l’edizione storica delle 19:45 – a partire dai primi giorni di novembre – sarebbe passata all’attuale orario delle 20:30 con l’inaugurazione di un nuovo logo e una nuova sigla.
Dopo TGS – Lo Sport (20:15) e i cartoni di Go-Cart (20:20), alle 20:40 per il ciclo “Nel segno del giallo” va in onda il film Visioni dal delitto, thriller americano del 1993 con James Brolin e Barbara Eden.
La storia segue una psichiatra, Jesse, tormentata da visioni che riguardano l’omicidio di un suo paziente: tutti la credono folle, ma lei sa che quei sogni celano la verità. Atmosfere cupe, fotografia fredda, e il tipo di film che in VHS sarebbe finito dritto nello scaffale “psicologici”.
Alle 22:20 arriva Palcoscenico ’95, dedicato in questa puntata all’VIII Premio Lirico Internazionale “Giacomo Lauri Volpi” presentato da nientepopòdimenoche Teddy Reno. Sul palco, nomi da intenditori: Mariella Devia, Rockwell Blake, Pietro Ballo, José Bros, Bruno Praticò, Michele Pertusi.
Rai 2 costruisce una serata per palati fini: lo spavento del giallo, poi il relax dell’opera italiana. In chiusura di serata il TG2 Notte (23:30) e una breve anteprima di Palcoscenico – Musica e Teatro per il sabato sera (23:45): la cultura trovava ancora spazio, persino in seconda serata e di sabato. Pensate un po’…
Rai 3 dalle ‘relazioni pericolose’ ad un Harem infuocato
La serata di Rai 3 inizia alle 20:30 con un capolavoro: Le relazioni pericolose di Stephen Frears, tratto dal romanzo di Choderlos de Laclos. Un trio da Oscar – Glenn Close, John Malkovich e Michelle Pfeiffer – anima una delle storie più sensuali e crudeli mai scritte. La perfida marchesa Merteuil trama contro l’amante che l’ha lasciata, manipolando il libertino Valmont e trascinandolo nel gioco perverso della seduzione.
L’ambientazione settecentesca, i costumi, le musiche: tutto è di una raffinatezza quasi ipnotica.
È una scelta perfetta per chi vuole una serata più elegante, più “da cinema vero”.
Al termine del film, il TG3 “Ventidue e Trenta“, segue poi il TG Regionale.
La seconda serata di ha riservato una sorpresa nell’Harem di Catherine Spaak. Una puntata movimentata dove sono volati insulti tra l’allora onorevole di An Alessandra Mussolini e il giornalista Oliviero Beha. Non ci furono tagli nella registrazione, la puntata – così come la litigata – infatti è andata in onda integralmente.
Canale 5 sfidava già la Carlucci
Su Canale 5 al binomio Tg5 delle ore 20 + Striscia la Notizia è seguita la quinta puntata della nona edizione de La Corrida del mitico Corrado. Al suo fianco una Miriana Trevisan in forte ascesa sullo schermo e il maestro Roberto Pregadio.
Nel sabato sera più italiano che ci sia, sfilano come sempre i “dilettanti allo sbaraglio”, tra campanacci, stonature e applausi a tempo di orchestrina. Il pubblico diventa sovrano in quella edizione, può addirittura votare telefonicamente: un piccolo assaggio di interattività ante-internet.
Alle 23 il TG5 notte, a seguire un breve speciale sul film Johnny Mnemonic diretto da Robert Longo e interpretato da Keanu Reeves e, subito dopo, un episodio di NYPD – New York Police Department.
Italia 1 per i duri
Italia 1 mette i muscoli in prima serata. Alle 20:40 è in onda il secondo capitolo di Rambo – La vendetta, con Sylvester Stallone e Richard Crenna. Rambo viene liberato per una missione in Vietnam: fotografare i campi dei prigionieri americani. Ma la missione diventa presto una battaglia, e Stallone trasforma la vendetta in epica.
Alle 22:40, senza nemmeno un attimo di tregua, Invasion U.S.A. con Chuck Norris: attentati, esplosioni e patriottismo in salsa action. A cliccare sul tasto pausa in tutto questo popò di action ci pensa Paolo Liguori che alla fine del primo tempo entra a gamba tesa con Fatti e Misfatti (spin-off d’approfondimento di Studio Aperto) per riportare tutti con i piedi per terra.
È la notte in cui si picchia duro, perfetta per chi ama i blockbusters, i colpi di mitra e l’eroe solitario che salva il mondo a torso nudo.
Avventura e il dramma civile su Rete 4
Rete 4 apre la prima serata andando di pari passo con Rai 3. Alle 20:30 Tempeste sul Congo, film d’avventura del 1952 con Robert Mitchum e Susan Hayward.
Una vedova in missione nel Congo, accompagnata da un cacciatore che finirà per innamorarsene: è il fascino del cinema classico, con ritmo lento e luci seppiate.

Alle 22:35 cambio registro con Processo alla città, film del 1952 diretto da Luigi Zampa con Paolo Stoppa e Amedeo Nazzari. Siamo a Napoli nei primi del ’900: un giudice alle prese con una città corrotta e i giochi di potere della camorra.
Durante il film, anche in questo caso, una finestra del TG4 interrompe per un breve aggiornamento – e far rifiatare lo spettatore.
Il sabato di TMC per curiosi e nottambuli
TeleMonteCarlo chiude la settimana con una programmazione varia e sicuramente audace. Il Telegiornale del weekend dura solo 10 minuti e va in onda alle 20:25. Lo segue, alle 20:35, il film Squilli di morte (1982) con Richard Chamberlain: un assassino che uccide a distanza grazie a un dispositivo sonoro: horror tecnologico e tensione anni ’80.

Alle 22:30 ancora il Telegiornale – quello di seconda serata paradossalmente di durata più lunga – poi alle 23 si apre un capitolo di calcio, TMC infatti può sfoggiare la sua carta dei diritti di trasmissione del Campionato spagnolo (LaLiga, per intenderci) con Compostela–Barcellona, seppur in differita. La telecronaca è a cura di Francesco Ippoliti, mentre nell’intervallo tra il primo e il secondo tempo c’è il magazine Montecarlo Nuovo Giorno.
In più…
Intanto in casa Rai si progettavano i nuovi show del periodo natalizio (e oltre).
Su Rai 1 stava per arrivare Paolo Bonolis con Fantastica Italiana, un varietà al debutto il 3 dicembre 1995 poi rinnovato per altre 3 edizioni nel ’97 e ’98 – con Magalli – e 2000 – con Mara Venier. Un esperimento pensato per la domenica sera e dedicato alle donne, in sfida diretta con La sai l’ultima, per la prima volta condotto da Gerry Scotti su Canale 5 affiancato da una Paola Barale che aveva appena lasciato il braccio destro di Mike Bongiorno a La ruota della fortuna.
Sull’altro fronte, Heather Parisi si preparava a tornare su Rai 2 con un nuovo programma per bambini Arriba!!! Arriba!!! insieme a Simone Annicchiarico e Peppe Quintale. Al contrario di Fantastica Italiana, il progetto vide la sua fine nel marzo 1996 senza ritorno.











