La Ruota della Fortuna: come cambia nel mondo, dai bonus ai round
la ruota della fortuna

Dal numero di bonus a quello dei round, valletta sì valletta no, scenografie diverse e stili di conduzione: ecco come la Ruota si trasforma all’estero, un format camaleontico in grado di cambiare profondamente pelle a seconda dei gusti del pubblico nei vari Paesi, ma non la formula di base, riconosciuta universalmente. Ecco il nostro viaggio con immagini, video e informazioni

La Ruota della Fortuna è tra i format più celebri della televisione mondiale. La sua liturgia che mescola sorte e cultura, universale e intramontabile, accompagna gli spettatori americani dal 1975 e quelli di Mediaset, in Italia, dal 1989. È a partire dallo scorso anno, e non solo sui nostri schermi, che si può dire che il programma sia stato sottoposto a un lifting per rendere l’estetica e il gioco al passo coi tempi. Una ruota che andava oliata, insomma.

Nel mondo, in questa stagione televisiva, o nella scorsa, contiamo una ventina di adattamenti attivi de La Ruota della Fortuna (Wheel of Fortune). Ogni Paese ha una formula estremamente variabile (giochi, spicchi e bonus diversi), che ci costringe in questa sede a concentrarci su un numero più ristretto di edizioni rispetto a quelle in onda. Approfondiremo Regno Unito, Francia, Spagna e daremo un rapido sguardo a Brasile, Romania, Sudafrica, Germania e Grecia. Con video ufficiali o immagini.

La base, per tutti, è l’originale statunitense Wheel of Fortune, che continua a riscuotere successo in syndication, un circuito di reti che condividono il palinsesto. Alcuni spezzoni si possono intercettare su YouTube con una semplice ricerca o sull’account ufficiale.

Regno Unito – “Wheel of Fortune”

La britannica ITV ha inaugurato la stagione revival nel 2024 direttamente in prima serata, prendendo come conduttore un volto noto agli appassionati dell’Eurovision Song Contest: il 62enne Graham Norton. Pochi episodi, vista la tipologia di appuntamento serale, ma sufficienti a creare uno standard. Come potete vedere dalle immagini, l’impostazione generale dello studio britannico è molto simile a quella italiana.

Il pubblico sugli spalti, la scalinata (più stretta), il tabellone sull’estrema sinistra e la ruota a destra, l’altra zona del pubblico di fianco ai concorrenti. La versione italiana ha una scenografia più ampia, un grande led alle spalle della ruota, un differente set di luci e i colori meno cupi. La struttura che circonda la ruota, bancone compreso, è la stessa. Gli spicchi sono multicolor, come è stato per il nostro preserale, ma dalle tonalità pastello.

A differenza nostra e dell’originale statunitense, l’edizione britannica non si avvale della figura della co-conduttrice/valletta. Il tabellone lavora in “automatico” dopo la lettera richiesta del concorrente, con gli input degli autori, e per questo motivo lo schermo non gode di funzioni touch. Le vocali costano poco, solo 100 sterline. Lo sfondo del tabellone è fisso e di colore verde, e la vincita finale viene celebrata con coriandoli, come negli States.

(scorri le immagini della fotogallery – credits ITV)

Ogni puntata è così strutturata:

  • Inizio con il “Triplete” (Triple toss-up), senza super fast; ogni tabellone vale 500 sterline, risolvendone tre si ottengono 3000 sterline
  • Due round classici di seguito, con spicchio massimo da 500 sterline
  • Secondo “Triplete”, senza super fast
  • Tabellone Crossword, ovvero il “Cruciruota”, con spicchio da 750 sterline
  • A questo punto, un giocatore può accedere a un Bonus Round con un tabellone che potrà far vincere una vacanza per due persone; il tabellone in questione ha le stesse regole di quello finale
  • Terzo “Triplete”, senza super fast
  • Un round classico
  • Quarto “Triplete”, senza super fast
  • Ultimo Round con tre spicchi da 1.000 sterline a disposizione, il conduttore non gira la ruota
  • Chi ha la cifra massima accede alla Ruota delle Meraviglie (Bonus Round), che mette a disposizione un premio minimo di 10.000 sterline e uno massimo di 50.000 sterline nascosto tra le 24 buste
  • Il concorrente può scegliere il tema del tabellone finale fra tre opzioni a disposizione
  • L’ultimo tabellone, con le classiche regole della Ruota, assegna d’ufficio 5 consonanti e 1 vocale (R-S-T-L-N-E), a cui vanno aggiunte 3 consonanti e 1 vocale del concorrente

Da notare, inoltre, che la versione australiana in onda su Ten Network utilizza lo stesso conduttore, studio e struttura di gioco di quella britannica.

Germania – Glücksrad

Il valletto alla Ruota esiste. In Germania di recente ci sono stati Thomas Hermans e Guido Cantz ad affiancare la conduttrice Sonya Kraus. Lo studio per la tedesca RTL Zwei richiama le atmosfere di un luna park Anni 80, soprattutto per la tipologia di luci usate nella scenografia. Il pezzo forte è il tabellone da… pazzi! Le caselle, con tre facce, si girano manualmente, ma a rendere il lavoro più difficile è la loro illuminazione che spesso fa dimenticare quali siano le caselle giuste da girare: il bianco che indica le caselle da girare si confonde con il celeste tenue che indica le caselle inutilizzate.

Il revival di RTL Zwei è avvenuto nel 2023, un anno prima di quello britannico e perciò non si registrano le novità moderne introdotte. Gli episodi prodotti sono stati pochissimi.

Brasile – “Roda a roda”

Avete idea di quali siano i limiti accettabili per evitare di rendere il product placement troppo fastidioso e invasivo? La Ruota brasiliana mette a dura prova gli occhi dello spettatore con ogni genere di piazzamento pubblicitario: a schermo, sugli spicchi, dietro il led, e sfacciatamente sul bancone della conduttrice Rebeca Abravanel. Basta cercare su YouTube “Roda a roda SBT” per farsi un’idea di cosa significhi.

Il tabellone si svela da solo, ha un look semplice e, curiosità, riporta tutte le lettere chiamate durante il round. Se mancano poche lettere al completamento, vengono chiamati 5 secondi di tempo per dare la soluzione. Nonostante il tabellone automatico c’è una sorta di valletto volontariamente buffo e comico che presenta e assiste i concorrenti.

Gerry Scotti ha ammesso di aver provato diversi giochi finali prima di arrivare ai tre tabelloni che conosciamo (Classico, Testacoda, Rubasecondi). C’è da augurarsi che tra i test non ci sia stato quello brasiliano. Nessun tabellone finale da risolvere, ma 9 numeri dietro i quali si celano delle caselle colorate (blu, giallo, verde). Il concorrente sceglie il colore di gioco, corrispondente a quello della “strada” che percorrerà una macchina giocattolo spinta a mano dal valletto. Inizierà poi a scegliere i numeri tra 1 e 9 da svelare. Ogni numero si colorerà e farà avanzare l’auto di una casella sulla strada corrispondente allo stesso colore. L’auto che arriva per prima alla terza casella, determina la vittoria o la sconfitta. Il concorrente ha a disposizione un massimo di 7 tentativi su 9 numeri. Il risultato più tensivo possibile è che vengano chiamati 2 numeri per ciascun colore e che solo l’ultimo numero, il 7°, sveli l’esito finale.

(scorri le immagini della fotogallery – credits SBT)

Francia – “La roue de la fortune”

Dopo una pausa durata oltre dieci anni, La roue de la fortune è tornata in Francia su M6 a partire dal 27 gennaio con la conduzione di Eric Antoine. Attualmente è in onda in replica. Va subito detto che la versione francese è tra le più ricche di bonus contro una relativa staticità di fondo nell’esecuzione delle manche. E si distingue anche per l’abbondanza di round veloci, in cui le lettere appaiono man mano sul tabellone (se ne contano ben 8), pari solo alla controparte spagnola.

Gli apostrofi vengono segnalati a parte (ad esempio, se in Italia L’ occupa una sola casella, in Francia ne occupa due), mentre i titoli di canzoni, film e libri sono racchiusi tra virgolette, appositamente segnalate come caselle palesi, per facilitare ai concorrenti la comprensione del tabellone.

Questo è lo schema lineare, e un po’ ripetitivo, di puntata:

  • Inizio con il “Triplete”, dove la cifra però non è fissa, ma stabilita da chi gira a turno la ruota; è possibile scegliere il tema del round tra due opzioni
  • Le premier tour: 1 round veloce e 1 tabellone classico
  • Le deuxieme tour: 1 round veloce e 1 tabellone classico, sulla ruota appaiono il Bancarotta, la MiniRuota e lo spicchio da 1.500 Euro
  • Le troisieme tour: 1 round veloce e 1 tabellone classico, sulla ruota compare lo spicchio tipico del Mistero (senza che il tabellone lo sia) il cui valore può essere 500 0 2.000 Euro (il valore massimo, a differenza dell’Italia, si moltiplica per ogni lettera); inoltre c’è anche il bonus Le Bonne Poche
  • Le quatrieme tour: 1 round veloce con intermezzo comico e 1 tabellone classico, sulla ruota arrivano i 2.000 Euro, lo spicchio Jackpot (vi spieghiamo più sotto il funzionamento) e il Filet Garni
  • Le dernier tour: 1 round veloce e 1 tabellone classico, sulla ruota appaiono il minispicchio da 5.000 Euro circondato dalla Bancarotta (da noi questa impostazione esiste per il Raddoppia), il Diviseur, esce il Jackpot ed entra lo “Scambio”
  • Nella Ruota delle Meraviglie si può trovare un viaggio e una busta con massimo 20.000 Euro
  • Il tabellone finale si risolve con 5 consonanti e 1 vocale pre-assegnati (R – S – T – L – N – E), cui aggiungere 3 consonanti e 1 vocale

(scorri le immagini della fotogallery – credits M6)

Ecco, invece, tutti i bonus presenti:

  • Jackpot – Dall’inizio della puntata, ogni lettera indovinata (sia consonanti sia vocali), va ad aumentare il jackpot di 50 Euro. La cifra aumenta fino alla quarta fase di gioco, dove chi riesce a prendere lo spicchio Jackpot può avere la possibilità di portarsi a casa la somma (indicando la lettera, risolvendo il tabellone e risultando il campione). Se nessuno attiva lo spicchio, il Jackpot non si esaurisce in puntata, ma torna nelle successive ripartendo dall’ultima cifra accumulata
  • Caverne – Presente nella prima fase di gioco, il suo meccanismo ricorda molto The Cage – Prendi e scappa: il concorrente, in 20 secondi, deve arraffare quanti più oggetti all’interno di una zona apposita dello studio, senza però superare una cifra stabilita
  • Mini Roue – Presente nella seconda fase di gioco, è un minigioco con una piccola ruota a 9 spicchi che mette in palio soldi ma anche cose buffe
  • Mystère (Mistero) – Presente nella terza fase di gioco, a differenza dell’Italia il valore nascosto di 2.000 Euro si moltiplica per ogni lettera
  • Bonne Poche – Presente nella terza fase di gioco, obbliga il concorrente a scegliere una delle due buste nelle tasche del conduttore che possono avere all’interno 1.000 Euro, un premio inutile oppure la possibilità di rubare i soldi a un avversario
  • Filet Garni – Presente nella quarta fase di gioco, è uno spicchio-burla che permette di vincere oggetti di poco valore da una cesta
  • Diviseur – Presente nella quinta fase di gioco, il concorrente indica un avversario che si vedrà dimezzare il montepremi accumulato durante il round
  • Échange – Presente nella quinta fase di gioco, chi lo prende è obbligato a scambiare il proprio montepremi con quello di un altro concorrente; paradossalmente, se si hanno pochi soldi, ottenere questo spicchio è un vantaggio

Come nel Regno Unito, anche in Francia il tabellone non ha bisogno di un tocco di dita che sveli le lettere chiamate dai concorrenti: è completamente operato da dietro le quinte, tramite computer. La figura del conduttore è unica, senza spalle ad affiancarlo. L’atmosfera è più leggera, con alcuni intermezzi comici. I colori in studio sono più caldi, tendenti all’arancio e al giallo.

Il tabellone e la scenografia si colorano di rosso quando la lettera chiamata è inesistente o la soluzione fornita è errata. Le vocali costano 200 Euro ed esiste lo spicchio da 0 Euro. Per quanto riguarda il finale, in Francia c’è una delle più brutte Ruote delle meraviglie in circolazione, per design antiestetico e materiali usati. I tabelloni finali sono in genere molto corti, composti da una o due parole. Come in Italia, il campione di puntata ha diritto a tornare in gioco nella successiva.

Sudafrica – “Wheel of Fortune South Africa”

Nessuna rivalità nel gruppo televisivo SABC, che ospita sia Affari Tuoi sia La Ruota della Fortuna. La versione sudafricana del game è un debutto assoluto avvenuto nell’aprile 2024, è condotta con rigore da Rorisang Thandekiso e riprende molti elementi dell’edizione britannica. Tabellone automatico, sfondo verde del tabellone, fase Cruciruota, le tre opzioni da scegliere per il tema del tabellone finale, la relativa facilità della soluzione. Di diverso ci sono la presenza dell’auto e di altri sponsor, e di una scenografia al risparmio, a partire dal tabellone su uno schermo led privo di cornici o altri elementi fisici.

Romania – “Roata norocului”

La versione rumena della Ruota spinge molto, forse eccessivamente, sull’aspetto comico, tra siparietti, valletta che si traveste, concorrenti su di giri, animali che scorrazzano per lo studio come fa Gennarino ad Affari Tuoi. Oltre ai premi in denaro, sono disponibili oggetti con controvalore economico e non solo l’automobile. Anche Roata norocului si avvale di una band per animare i round. La Ruota è molto più facile da girare per i concorrenti, in quanto inclinata. Sia il tabellone, con un look non tradizionale, sia la ruota mentre gira vengono spesso riprodotti in miniatura, in basso sullo schermo, quando la regia non li inquadra direttamente.

Spagna – “La ruleta de la suerte”

Mettiamo subito in chiaro uno strano dualismo. Su Antena3 esiste una versione daytime, in onda alle 13:45, che potremmo tranquillamente definire “La Ruota dell’Elemosina” per quanto le cifre in palio siano ridicolmente basse, ed esiste una versione prime time, La ruleta de la suerte Noche, con cifre di molto maggiori, che richiama la versione inglese nell’impostazione dello studio e dei colori, sebbene più tendenti al blu-violaceo. Vi ricorda qualcosa?

Ebbene, è evidente che l’attuale edizione italiana in access de La Ruota della Fortuna iniziata a luglio 2025 si sia ispirata non solo al revival britannico ma anche alla versione Noche spagnola, con la prima stagione avviata a ottobre 2024. Ritroviamo infatti una band che contribuisce alle manche di gioco con i round veloci a tema musicale. Band che era già presente in daytime. Due elementi mancanti nel nostro primo revival in preserale a maggio 2024.

In Spagna non esistono mezze misure tra daytime e serale. I concorrenti devono sperare di giocare in prima serata, a meno che non vogliano l’automobile del daytime. Cercheremo di mettere in evidenza queste differenze con due fotogallery distinte. Già evidenti dall’abbigliamento del conduttore Jorge Fernández e della co-conduttrice/valletta Laura Moure.

Ecco la struttura delle puntate daytime, dove le vocali costano 50 Euro e i round veloci assegnano 100 euro:

  • Primo round veloce
  • Un tabellone classico
  • Un tabellone con Lettera Nascosta – Viene mostrata a inizio round solo al pubblico a casa; il concorrente che la trova, guadagna una super wild card
  • Un tabellone a Cronometro (somiglia all’Ultimo round italiano, ma c’è un tempo entro il quale dare la soluzione e i concorrenti a turno dicono la loro lettera, passandosi la mano in autonomia dicendo “non la so”)
  • Un tabellone con frasi ricorrenti
  • Un tabellone classico
  • Secondo round veloce, ma a tema musicale
  • Tabellone col bottino – parte da una base di 1.000 Euro, vale per tutti, e aumenta di valore con le somme pescate dai concorrenti sulla ruota; per ottenere la cifra, va pescato lo spicchio bottino, il Bote
  • Prima di andare alla Ruota delle Meraviglie, il campione se è in possesso dello spicchio Ayuda Final sceglie una tra tre buste che può contenere un aiuto (ad esempio una vocale/consonante in più da dire o 5 secondi in più di tempo)
  • Il tabellone finale si risolve con 4 consonanti e 1 vocale pre-assegnati (R – S – F – Y – O), cui aggiungere 3 consonanti e 1 vocale (e 1 vocale/consonante extra, nel caso)

(scorri le immagini della fotogallery – credits Atresmedia)

In prima serata, la scaletta cambia così:

  • Round veloce musicale (assegna 1.000 Euro)
  • Round veloce
  • Due tabelloni classici (le vocali ora costano 300 Euro)
  • Triplete (chi lo fa, prende 6.000 Euro)
  • Tabellone classico
  • Un tabellone Letra traducida – Si tratta di un round veloce musicale, la cui soluzione viene poi tradotta in inglese o in altra lingua
  • Tabellone classico
  • Un tabellone a Cronometro
  • Tabellone classico
  • Triplete musicale super fast (se si sbaglia, a differenza nostra si può ritentare)
  • Due tabelloni classici
  • Round veloce
  • Tabellone col bottino – Stesso meccanismo della versione daytime, ma con la base che parte da 10.000 Euro

(scorri le immagini della fotogallery – credits Atresmedia)

Tutti gli spicchi particolari in gioco, oltre al Bancarotta e al Passa:

  • Todas las vocales – Chi lo prende e lo attiva, illumina tutte le vocali sul tabellone
  • Me lo Quedo – Permette di rubare soldi e premi a un avversario
  • Empiezo yo – Permette a un giocatore di iniziare un round per primo, a prescindere dalle turnazioni in corso
  • Comodin – il corrispettivo del Free Spin statunitense, da noi Jolly Gerry
  • Se lo doy – I premi del concorrente passano a un altro di sua scelta
  • Express – Come in Italia, con due differenze fondamentali: si può accettare o meno di attivare la manche, e c’è un countdown di 45 secondi entro il quale dare le lettere e la soluzione
  • Ayuda final (solo daytime) – Se lo si mantiene diventando campioni, fornisce aiuti per il tabellone finale
  • Doble lerta (solo daytime) – Permette di chiamare due lettere
  • Premio (solo daytime) – Permette di ottenere un oggetto di medio valore
  • Gran Premio (solo daytime) – È uno spicchio che si compone in due parti (“Gran” e “Premio”) e per ottenere l’oggetto di buon valore (un tablet, un computer, etc) bisogna prendere entrambi gli spicchi sulla ruota
  • Tris x2 / 0 / ½ (solo daytime) – Uno spicchio ripartito in tre che contiene il raddoppia, lo zero e il dimezza
  • Dimezza (solo noche)
  • Raddoppia (solo noche)
  • Zero (solo noche)
  • 5000 (solo noche) – Si moltiplica per ogni lettera; è circondato da due Bancarotta (in una puntata lo spicchio è stato assegnato ben 6 volte)
  • 25000 (solo noche) – Quando preso, e se si risulta campioni, diventa una delle cifre presenti nella Ruota della Meraviglie. È cumulabile con altri 25.000, aumentando così il contenuto della busta fino a 100.000 Euro
  • Durante i mesi estivi delle puntate daytime si aggiungono ulteriori bonus tematici

Come avete potuto notare, La ruleta de la suerte è il festival degli spicchi speciali. La ruota, a differenza di altre, è molto silenziosa durante il giro, a tratti non si avverte il momento in cui si ferma. Il pubblico è molto partecipe, facendo la ola e i cori a ritmo con la band. Le lettere, quando chiamate, appaiono tutte insieme sul tabellone, e non una ad una. Laura Moure ha un metodo molto particolare per accendere le lettere: sembra danzare come una ballerina di flamenco o di samba, mentre tocca senza un preciso ordine le caselle da svelare.

Anche qui, come in Francia, i titoli di libri, canzoni, film sono racchiusi tra virgolette. In daytime, lo studio si colora di giallo, rosso o blu a seconda del concorrente in gioco. Sia in daytime sia nel serale, tutti i concorrenti tornano a casa con la vincita accumulata nelle varie fasi, ma ovviamente solo chi ha la cifra più alta accede alla Ruota delle Meraviglie con i premi maggiori. La particolarità del tabellone finale iberico, e decisamente irritante per i puristi del gioco, è che il campione dispone di più tentativi per risolverlo, di fatto sparando anche parole a caso, e talvolta nemmeno in ordine esatto della frase.

Grecia – “O trochós tis tíchis”

La versione greca prende spunto da quella spagnola daytime per la scenografia dello studio con linee e triangoli multicolor, esagerando però con il bianco predominante nello studio. A livello scenografico, da sottolineare le postazioni che sono sganciate dalla ruota, e per questo motivo i concorrenti a turno sono chiamati ad avvicinarvisi. Il tabellone ha un look semplice e all digital, simile a quello del Brasile. Un espediente registico, forse impercettibile, è l’uso dell’effetto rallenty appena la ruota viene girata e inquadrata dal jimmy jib in uscita. Tra i premi, immancabile l’automobile.

La Ruota greco-cipriota è trasmessa fin dal 2015 da Star Channel, con la conduzione di Petros Polychronidis, affiancato da Natasa Kouvela.

L’unicità dell’Italia

La versione italiana de La Ruota della Fortuna richiede un grado di difficoltà maggiore per gli ultimi tre tabelloni finali. Considerando solo quello classico, mette a disposizione meno consonanti degli altri all’estero e, soprattutto, aumenta di molto il numero di caselle da riempire per ottenere la soluzione. Ad esempio, i tabelloni finali in Francia possono anche includere una sola parola da identificare, rendendo l’approccio più facile.

In Italia la Ruota usa temi distintivi tra una manche all’altra (Giramondo, La ruota degli animali, Mistero, Express, etc), una caratteristica che manca a molte altre Ruote nel mondo. L’Italia non è unica in questo. Anche in Spagna, ad esempio, ci sono dei round tematici, anche se meno caratterizzanti nell’uso delle grafiche.

Altra differenza riguarda l’Express: nell’originale statunitense, si tratta di uno spicchio da attivare a discrezione del giocatore (come nel caso del Mistero), invece da noi una volta capitati sull’Express si è costretti ad attivare il tabellone speciale.

Cos’altro potrebbe importare la Ruota?

In attesa di vedere la versione prime time denominata La Ruota dei Campioni, che potrebbe effettuare delle aggiunte o delle variazioni sia in termini di manche sia in termini di spicchi, ecco cos’altro potrebbe adottare La Ruota della Fortuna guardando alle versioni estere.

  • Rendere più caratterizzante la Bancarotta e lettere/soluzioni sbagliate, colorando di rosso lo studio per pochi secondi quando ciò accade.
  • Rendere più comprensibili i tabelloni, includendo gli apostrofi in caselle separate e i titoli di canzoni, film, libri dentro le virgolette, anch’esse segnate separatamente.
  • Ridurre o eliminare le Bancarotte nelle prime manche, che non aiutano il flusso della puntata a fronte delle cifre basse che vanno ad azzerare.
  • Adottare lo spicchio dello Scambio, che riesce a dare più tensione nelle ultime manche, a discapito però del merito.
  • La Bancarotta è applicata al totale ed è molto penalizzante. D’altra parte, applicarla al solo round in corso aumenterebbe la somma delle cifre vinte.
  • Far partire i coriandoli in studio per le vincite più alte, di 200.000 e 100.000 Euro e dell’auto.
  • Rendere più efficiente il meccanismo che regola la velocità della Ruota, con un impianto più stabile, e la stessa costruzione. Se possibile, alzare la ruota per facilitare i concorrenti che devono girarla.

 

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