

Antonella Clerici è tornata nella mattina di Rai 1 con la compagnia del cast fisso e gli chef. Il cooking è ‘show’ a tutti gli effetti confermandosi uno spazio leggero e familiare, capace di trasformarsi in un rito quotidiano per il pubblico.
Ai nastri di partenza della nuova stagione tv anche E’ sempre mezzogiorno per la sua sesta edizione nel mezzogiorno di Rai 1. Un appuntamento segnato sul calendario con il pennarello rosso, quello dei ritorni più attesi dal pubblico della generalista, tipicamente Raiunesco. Dopo pochi giorni di messa in onda, è chiaro che Antonella Clerici abbia deciso di rimanere fedele alla formula che negli anni ha trasformato il programma in un – innegabile – successo consolidato. Non si tratta solo di ricette e cucina, ma di un vero e proprio spazio televisivo che trasmette leggerezza, serenità e senso di appartenenza.
L’atmosfera accorcia le distanze tra spettatore e trasmissione
La padrona della casa nel bosco, con la sua conduzione spontanea e rassicurante, è il collante che unisce lo studio e chi guarda da casa. La sua forza è la capacità di abbattere le distanze, trasformando il telespettatore in un commensale ideale seduto alla grande tavolata del programma. È un linguaggio che ha reso la Clerici non solo conduttrice, ma titolare del mezzogiorno televisivo in famiglia. Non c’è nulla di più interattivo che una conduttrice che avvolge il pubblico con calore, non è una sviolinata, ma un dato di fatto.
Lo spettatore è in compagnia di un cast-famiglia
A rendere dinamico È sempre mezzogiorno non è soltanto la conduzione: c’è un altro grande merito da assegnare e va al cast fisso, che col tempo è diventato un elemento identitario e imprescindibile del programma. Semplici collaboratori? Non solo. Parliamo di figure che il pubblico ha imparato a riconoscere e a sentire vicine, quasi fossero amici di famiglia.
C’è Alfio, il custode del programma, presenza ironica e scherzosa che con i suoi interventi rompe la routine e alleggerisce i momenti più seri. Raramente si è mai visto un personaggio pronto a prendersi gioco di sé in modo così naturale. Nato televisivamente sconosciuto nel 2020, oggi è a tutti gli effetti una delle rivelazioni del mezzogiorno di Rai 1. Le sue battute e le sue entrate a sorpresa contribuiscono a creare un clima giocoso che restituisce allo spettatore la sensazione di trovarsi davvero in un ambiente familiare.
Me la ricordavo diversa #esempremezzogiorno pic.twitter.com/HqdyMNjvaY
— Il Grande Flagello (@grande_flagello) September 8, 2025
Accanto a lui spicca Daniele Persegani, lo chef emiliano che porta sul tavolo la cucina della tradizione. Le sue ricette non sono solo piatti, ma piccoli viaggi nella memoria: profumi, sapori e gesti che riportano indietro alle domeniche in famiglia. Con la sua genuinità riesce a trasformare ogni preparazione in un momento di racconto e condivisione.
Fondamentale è poi il contributo di Fulvio Marino, il panificatore che ha reso il pane e i lievitati protagonisti di tanti momenti dello show. Con passione e precisione spiega tecniche e segreti, ma soprattutto racconta il valore simbolico del pane come alimento che unisce, che mette tutti attorno alla stessa tavola.
Evelina Flachi, la nutrizionista che bilancia il tono del programma con i suoi consigli sempre ‘serviti’ in maniera leggera. Mai pedante, riesce a parlare di alimentazione sana con un linguaggio accessibile, offrendo spunti utili senza rinunciare a un pizzico di ironia.
I cuochi che, a turno, arricchiscono il parterre e il menù della puntata, ci parlano di loro. Piccole brevi storie di professionisti che spesso si svestono del ruolo che portano nel programma, apparendo come persone comuni, con i problemi, le gioie e i dolori di tutti i giorni.
Insieme, queste presenze formano una compagnia affiatata, più simile a una famiglia che a un semplice gruppo di lavoro televisivo. È proprio questa coralità a rendere ogni puntata riconoscibile, creando un filo diretto con il pubblico che si rinnova di giorno in giorno.
Cosa avrà combinato Alfio a casa di Daniele Persegani?#ÈSempreMezzogiorno 🌻 pic.twitter.com/O4vyL5or23
— È Sempre Mezzogiorno Rai (@MezzogiornoRai1) May 11, 2022
Il mezzogiorno in tv come rifugio dal caos
La mission di Antonella Clerici e del gruppo di lavoro è ancora una volta chiara: con una chiacchierata, una risata, una ricetta, un gioco, portare il pubblico a staccare la spina dalla routine della vita quotidiana esorcizzando i problemi, alienarsi dal caos per trasferirsi – seppur a distanza – in una oasi serena.
In un panorama televisivo dove spesso regnano dibattiti accesi e toni esasperati, lo spettatore può rifugiarsi a metà giornata per trovare sorrisi, compagnia e una quotidianità che non pesa. Non c’è bisogno di rivoluzioni né di grandi colpi di scena: la forza del programma sta proprio nella sua capacità di mantenere costante il senso di casa e di famiglia.
Antonella Clerici, con la sua autenticità, e il cast fisso, con la loro complicità, dimostrano che a volte la televisione più efficace è quella che rassicura e accompagna. Dopo la prima settimana, la sensazione è che È sempre mezzogiorno continuerà ad essere non solo un appuntamento fisso, ma un vero rito popolare del mezzogiorno italiano.
#AscoltiTv #esempremezzogiorno ✨#Record per la regina del mezzogiorno✨ con una media del 17,4%sh e oltre 1.5mln di spettatori è la prima settimana più vista di sempre!
💥Boom sulle donne giovani 15-24 che sfiorano il 20%sh (+56% yoy).
💕Grazie a tutti💕 @antoclerici pic.twitter.com/Bl7t7wTSQR— Stand By Me (@StandByMeTV) September 13, 2025



