Brigitte Bardot, “B.B.” per tutti, è morta oggi, 28 dicembre 2025, a 91 anni. Nata nel 1934 a Parigi in una famiglia borghese, Bardot fece irruzione nel cinema negli anni ’50 come modella e ballerina, diventando l’emblema della “ninfetta” francese con E Dio creò la donna (1956), diretto da Roger Vadim.

Il suo corpo libero, i capelli selvaggi e lo sguardo di sfida provocarono i puritani, consacrandola come “la donna più bella del mondo” da Time Magazine. Ma Bardot non è stata solo pin-up: dagli anni ’70, andando controcorrente, abbandonò lo star system per fondare la Fondation Brigitte Bardot e dedicarsi alla difesa dei diritti degli animali, ritirandosi dal set per combattere contro pellicce e esperimenti crudeli. Oggi, in un’era di attivismo green, la sua eredità vibra più che mai: una ribelle che ha bruciato Hollywood per abbracciare la natura.

Pochi lo sanno, ma la vita di Bardot ha ispirato solo quattro opere audiovisive dedicate esplicitamente a lei: non parliamo dei suoi 45 film, ma di biopic, documentari e reinterpretazioni che ne hanno catturato l’essenza. Scopriam quali sono e, soprattutto, dove e come è possibile recuperarli.

Bardot (miniserie TV, 2023)

La più ambiziosa: questa produzione francese in 6 episodi (52 minuti ciascuno), prodotta nel 2023 e da noi andata in onda nell’estate 2024 su Canale 5. Bardot segue gli anni formativi dell’attrice dal 1949 al 1960, dagli scatti da modella al trionfo de La Vérité. Julia de Nunez incarna alla perfezione la “BB” ventenne, con un cast che include Louis Garrel come Vadim. Dove vederla ora in Italia? La serie, attualmente, non è disponibile su nessuna piattaforma.

Brigitte Bardot – Rebel with a cause (2025)

Pubblicato a novembre 2025 con la regia di François Chaumont e Fabrice Michelin e la co-produzione di Et la Suite e France Televisions, il documentario la dipinge come “la ribelle con una causa”: dalla star che abbandona i set per i lupi e le foche, con rare interviste e footage inediti sulla sua fondazione. Sintetico ma toccante, ideale per capire la Bardot post-cinema.​ Dove vederlo ora in Italia? Gratuitamente su YouTube: qui sopra trovate il video completo.

Bardot (2025)

Uscito nelle sale francesi a dicembre 2025, questo ultimo tributo di Alain Berliner intreccia l’ascesa di BB con il suo impegno animalista, includendo testimonianze della stessa Bardot. Il doc narra, con un focus su innocenza perduta e battaglie vinte. È l’opera più recente, pensata per il grande schermo: tra le interviste, quelle a Naomi Campbell e Stella McCartney.​ Dove vederlo ora in Italia? Solo al cinema in Francia per ora: deve ancora essere distribuito all’estero.

Aspettando la Bardot (film, 2018)

Infine, non un vero e proprio documentario, ma un film diretto da Marco Cervelli e prodotto da Fair Play che è un omaggio metaforico: un gruppo di amici mette in scena Aspettando Godot di Beckett, dove l’attesa ossessiva di “Bardot” simboleggia sogni inafferrabili e passioni represse. Non un biopic classico, ma un riflesso poetico della sua aura mitica, girato con attori teatrali (nel cast anche Peppino Mazzotta) e ambientato in un’Italia malinconica. Perfetto per chi cerca un’introspezione bardottiana.​ Dove vederla ora in Italia? Su Amazon Prime, incluso nell’abbonamento o noleggio.