Angela, la miniserie tv Netflix che intriga e intrattiene assicurando il ‘binge watching’ (recensione)
Angela miniserie recensioni

Recensione, spiegazione del finale e trama di Angela, miniserie disponibile in streaming su Netflix.

Disponibile dal 26 settembre su Netflix, Angela è una miniserie in 6 episodi che ha conquistato il pubblico della piattaforma streaming, rimanendo salda nella top ten per settimane. Si tratta del remake spagnolo della miniserie inglese “Angela Black” e vede come protagonisti principali Verónica Sánchez, Jaime Zatarain e Daniel Grao. Ecco perché merita di essere recuperata, in caso non l’abbiate ancora vista

Angela, la trama della serie tv Netflix

angela miniserie trama

Il titolo della serie è quello della protagonista, Ángela (Veronica Sanchez, nota al pubblico grazie a Sky Rojo). Donna brillante e stimata, è anche una buona madre di due bambine e ha abbandonato la sua professione per dedicarsi alla famiglia ma sogna, dentro di sé, di poter riprendere in mano la sua carriera. Il suo desiderio però appare impossibile perché si ritrova a fare i conti con un marito, Gonzalo (interpretato da Daniel Grao), che la ostacola e la vuole controllare quotidianamente, rendendola vittima di violenze fisiche e psicologiche. La sua situazione vede un cambiamento quando, a sorpresa nella sua vita, riappare un ex compagno di liceo (Jaime Zatarain) che porta nella sua vita un’ondata di novità e speranza. Il rapporto col marito è in bilico dopo una denuncia anonima di violenza domestica che ha macchiato la reputazione dell’uomo, convinto che sia stato proprio Ángela a fare. Ma Edu, l’uomo da poco incontrato, le rivela una verità inaspettata: è stato assunto dal marito per ucciderla. A quel punto la donna inizierà a mettere in dubbio tutto ciò che sa, chiedendosi dove sono i confini tra realtà e menzogna e cercando un modo per sopravvivere…

Angela, recensione della serie Netflix

Angela recensione miniserie Netflix

Ángela è una miniserie che abbraccia due generi specifici, il dramma e il thriller psicologico, legato ad un mistero che si dipana nel corso della narrazione. Attenzione ad eventuali spoiler se continuate la lettura. Ángela incontra Edu (del quale non si ricorda) e inizia ad essere affascinata da quel suo ex compagno di liceo che mostra tante attenzioni nei suoi confronti e ha una dolcezza che la donna aveva dimenticato, nel suo tormentato matrimonio con Gonzalo. Lentamente inizia a fidarsi dell’uomo che poi rivela la sua missione: ucciderla, per conto del marito. Edu le rivela che non se la sente di portare avanti il suo piano e la avverte delle intenzioni pericolose del marito. Inizialmente dubbiosa, la donna inizierà a credere allo sconosciuto e cerca di salvare se stessa e le figlie dal potenziale pericolo di Gonzago. Tutto precipita quando una sera, fuggendo dal marito, trova Edu morto in giardino e minaccia il marito con un arpione, temendo per la sua incolumità. Ma all’arrivo della polizia, di Edu non c’è traccia e appare un fantasma, mai esistito. Non esiste come nome, non ci sono video o immagini che provino la sua esistenza e Ángela si ritrova ad essere accusata di avere problemi mentali e si trova costretta ad un ricovero in un istituto. Inizia a mettere in crisi le poche certezze che ha e teme davvero di aver immaginato tutto. Ma è davvero così?

La serie tv mantiene costantemente alto l’interesse, con una serie di colpi di scena e una tensione palpabile nel corso degli episodi. Ci si ritrova a tifare per la protagonista per poi mettere tutto quanto in dubbio e iniziare a pensare ad una realtà diversa. Non mancano le sfumature “da soap opera” ma non deve essere letto come un difetto. La miniserie appassiona, quando si inizia la visione parte immediatamente un binge watching per scoprire la soluzione e la verità effettiva che avvolge e coinvolge la vita di Ángela.

6 episodi di circa 50 minuti l’uno con una sola missione: intrattenere. E la missione è compiuta.

Angela, spiegazione del finale

Angela spiegazione finale miniserie Netflix

Dopo un processo che l’ha vista sconfitta, Angela decide di non arrendersi e, dopo aver scoperto che il marito era andato a trovare sua madre per appropriarsi dei diari scritti dalla donna mentre era al liceo e trovare informazioni credibili, si reca da Edu e gli chiede di fare una telefonata per lei a Gonzalo. Ángela si reca così al locale di Edu dove, nel suo pc, ci sarebbero le scansioni dei suoi diari e Gonzalo viene informato dall’uomo della presenza della donna nel ristorante. Lui si reca lì e, convinto di non essere visto da nessuno, aggredisce con violenza la donna che, però, aveva acceso la videocamera del computer durante la riunione dei genitori creata dalla scuola frequentata dalle figlie. E così tutti assistono al pestaggio da parte di Gonzalo che viene smascherato e arrestato dalla polizia. Una volta uscita dall’ospedale, Ángela può riabbracciare le figlie e, dopo aver visto che il locale di Edu è ancora senza le norme adatta perché rimanga aperto, si reca lì insieme alla sua avvocata. Le due si allontanano mentre del fumo esce dal ristorante, probabilmente in fiamme per un “credibile corto circuito”. E giustizia – e vendetta – è fatta.

Ultime notizie su Recensioni Serie TV