

Al via l’edizione 2025-2026 di Affari Tuoi con Stefano de Martino. Tra ascolti record, ritorno a elementi iconici, nuove dinamiche di gioco e polemiche sul presunto pilotaggio, ecco l’analisi definitiva e completa tra strategia, successi e controversie.
L’edizione 2025 in un colpo d’occhio
L’edizione 2025 di Affari Tuoi si è rivelata un caso di studio emblematico nel panorama televisivo italiano, rappresentando non solo un trionfo in termini di ascolti ma anche un audace esperimento strategico e un campo di battaglia per controversie di lunga data. La principale novità è stata il cambio di guardia alla conduzione, con il passaggio del testimone da Amadeus a Stefano De Martino. Questo avvicendamento non è stato un semplice ricambio, ma una mossa calcolata da parte della Rai, che ha affidato a un volto più giovane e in ascesa uno dei suoi franchise di punta per garantire longevità al programma e, per estensione, al proprio palinsesto.
Il debutto della nuova stagione, inizialmente previsto per il 7 settembre 2025, è stato strategicamente anticipato al 2 settembre. Questa decisione è stata una contromisura diretta al successo estivo di La Ruota della Fortuna, condotto da Gerry Scotti, che aveva raggiunto picchi di ascolto sorprendenti su Canale 5, superando il 28% di share.
Molto meglio così 👀#AffariTuoi, da martedì 2 settembre con Stefano De Martino su #Rai1 e #RaiPlay! pic.twitter.com/shhAuddrNb
— Rai1 (@RaiUno) August 26, 2025
La Rai ha risposto con prontezza, schierando il suo “cavallo di battaglia” per difendere la fascia cruciale dell’access prime time. Il successo ha superato ogni aspettativa: l’edizione ha registrato ascolti record, arrivando a superare i 6 milioni di spettatori e la soglia del 28% di share, numeri che hanno superato persino quelli delle edizioni condotte da Amadeus.
Nonostante il successo, l’edizione non è stata esente da polemiche. La storica accusa di “pilotaggio” del gioco, perpetuata per anni da Striscia la Notizia, è tornata con rinnovato vigore. I servizi del tg satirico di Canale 5 hanno sostenuto che il gioco sia manipolato attraverso l’uso di dati personali dei concorrenti raccolti durante i provini e l’esistenza di un budget prestabilito per le vincite. Queste accuse hanno portato il Codacons a presentare un esposto formale alla Procura della Repubblica di Roma e ad altre autorità, ipotizzando il reato di truffa aggravata e pratiche commerciali scorrette. Questa dinamica ha trasformato una rivalità mediatica in una questione con implicazioni legali e reputazionali.
Il formato stesso ha subito un’evoluzione che combina sapientemente elementi di nostalgia con innovazioni mirate. Stefano De Martino ha voluto reintrodurre elementi iconici come il pacco di cartone e il telefono a cornetta, un chiaro richiamo alle origini del programma. Al contempo, sono stati aggiunti elementi moderni e personaggi pensati per generare dibattito e viralità sui social media, come il “pacco nero” e la comparsa di mascotte come Gennarino, Thanat e Lupo, il cui ruolo ha generato momenti che hanno immediatamente conquistato il web. Questo approccio ibrido ha permesso al programma di mantenere la sua rilevanza e di catturare un pubblico trasversale.
In definitiva, l’edizione 2025 di Affari Tuoi ha dimostrato che un formato consolidato può non solo resistere a un’agguerrita concorrenza ma anche prosperare, a patto di una gestione strategica proattiva e di un costante rinnovamento, anche in presenza di significative sfide mediatiche e legali.
L’access prime time e il suo contesto strategico
La fascia dell’access prime time (dalle 20:30 alle 21:30 circa) rappresenta un momento cruciale per le emittenti tv, fungendo da “ponte” tra il telegiornale e la prima serata e determinando spesso il successo dell’intera programmazione serale. La decisione della Rai di anticipare l’inizio della nuova stagione di Affari Tuoi al 2 settembre, rispetto alla data inizialmente prevista del 7, non è stata una semplice modifica di palinsesto, ma una mossa strategica diretta a proteggere e consolidare la propria leadership in questo slot orario.
La sfida frontale: Affari Tuoi vs. La ruota della fortuna
Il riposizionamento anticipato di Affari Tuoi è stato una risposta al successo inatteso di La Ruota della Fortuna su Canale 5, condotto da Gerry Scotti.
Numeri alla mano, durante l’estate il game show di Canale 5 aveva registrato un’impressionante crescita di pubblico, superando il 28% di share e attirando stabilmente oltre 4 milioni di spettatori. Questi numeri hanno chiaramente rappresentato un segnale d’allarme per la Rai, che ha percepito la necessità di intervenire con rapidità per non cedere terreno a un competitor storicamente forte in quella fascia oraria, ovvero Striscia la Notizia. La sfida è stata esplicitamente riconosciuta come un “testa a testa appassionante anche per il pubblico“. L’obiettivo dichiarato da Gerry Scotti era quello di “rosicchiare qualche punto di share ad Affari tuoi“. La mossa della Rai ha dimostrato che l’azienda è pronta a reagire in modo aggressivo e tempestivo per mantenere il suo primato.
@unshow.it 📺 La sfida tra Gerry Scotti e Stefano de Martino si accende! La Ruota della fortuna travolge e costringe Viale Mazzini ad anticipare Affari tuoi dal 2 settembre… E lo zio Gerry avverte: “Bravo e giovane, sì… ma non esagerare: qui c’è ancora rispetto da portare”. 👀🎡 #tv ♬ suono originale – Unshow.it
Analisi dei dati d’ascolto
I risultati auditel hanno pienamente ripagato la strategia della Rai. L’edizione 2024-2025 di Affari Tuoi, la prima con Stefano De Martino alla conduzione, ha consolidato il suo dominio sulla fascia, raggiungendo numeri straordinari che hanno persino superato le medie del suo predecessore.
Il programma ha infranto la barriera dei 6 milioni di spettatori e ha superato la soglia del 28% di share in diverse occasioni, confermandosi come il leader indiscusso. Questa performance ha respinto l’avanzata di Striscia la Notizia e ha messo in ombra i risultati del nuovo show di Amadeus sul Nove, Chissà chi è, che ha registrato un calo significativo, raggiungendo un record negativo del 2.4% di share.
L’analisi dei dati suggerisce un fenomeno più complesso della semplice cannibalizzazione. Il forte dibattito e la competizione tra i due colossi televisivi non hanno diviso il pubblico in modo proporzionale, ma hanno piuttosto generato un effetto di “espansione del mercato” per la fascia dell’access prime time. La sfida ha creato una narrativa di grande interesse per i media, alimentando il passaparola e spingendo un numero maggiore di telespettatori a sintonizzarsi su uno dei due canali per seguire la competizione.
La performance vincente di Affari Tuoi ha quindi dimostrato la capacità di Rai 1 di non solo resistere alla concorrenza ma di prosperare in un ambiente competitivo, trasformando la minaccia in un’opportunità per consolidare la propria posizione. La tabella che vi mostriamo riassume la dinamica degli ascolti in un periodo di forte concorrenza.
Programma TV | Canale | Spettatori medi (Milioni) | Share (%) |
---|---|---|---|
Affari Tuoi (De Martino) | Rai 1 | >6 | >28 |
La Ruota della Fortuna (Scotti) | Canale 5 | >4 (picco estivo) | >28 (picco estivo) |
Striscia la Notizia | Canale 5 | ~2.7 | ~12.6 |
Chissà chi è (Amadeus) | Nove | ~0.5 | ~2.4 |
La performance estiva de La Ruota della Fortuna ha agito come un catalizzatore, spingendo la Rai a prendere una decisione strategica aggressiva. Il conseguente successo di Affari Tuoi non solo ha neutralizzato la minaccia, ma ha creato un ciclo virtuoso di interesse e ascolti, confermando che la leadership in questa fascia oraria non è frutto del caso, ma di una pianificazione strategica attenta.
Stefano de Martino e l’approdo ad Affari tuoi: un anno dopo
Il passaggio di testimone alla conduzione di Affari Tuoi è stato uno degli eventi televisivi più significativi della stagione tv 2024/25. Stefano De Martino, un volto in rapida ascesa nella televisione pubblica, ha assunto il ruolo precedentemente occupato da Amadeus, un conduttore che aveva rilanciato il programma a livelli di popolarità straordinari. L’eredità era pesante, e la pressione mediatica sulle sue spalle era palpabile.
L’eredità di Amadeus
In un’intervista rilasciata a Fanpage poco prima del debutto, Stefano De Martino ha affrontato il confronto con il suo predecessore con grande maturità e rispetto. Ha esplicitamente rifiutato di essere etichettato come “l’anti-Amadeus”, definendo quest’ultimo un “fuoriclasse che esce da cinque Sanremo record” e un modello di riferimento.
Questa posizione non è solo una dimostrazione di umiltà, ma anche una mossa astuta per disinnescare la narrativa di una rivalità forzata, creando un terreno neutro per la sua performance. Il conduttore ha inquadrato il suo ruolo non come una competizione personale con un’altra star, ma come un’opportunità e una “scommessa” da parte della Rai sul futuro del mezzo televisivo. Affidare un prodotto di punta a un giovane conduttore, a suo avviso, dimostra che l’azienda “pensa al futuro della Tv” e “si sbilancia verso il futuro e una nuova epoca televisiva“.
Questa narrazione, incentrata sulla fiducia e sul rinnovamento generazionale, è stata cruciale per la sua accettazione da parte del pubblico. La Rai, in un momento di significativi cambi di palinsesto e di perdite di figure storiche, ha investito su De Martino, posizionandolo come un elemento chiave della sua programmazione futura. Il successo straordinario ottenuto in un contesto di forte concorrenza ha convalidato questa scelta e ha consolidato la sua immagine come uno degli uomini di punta del network.
La reazione del pubblico: dal rodaggio all’affermazione
In particolare sui social media, le critiche sono state più preponderanti al positivo sin dalle prime puntate. Nonostante alcuni inevitabili confronti con l’eredità di Amadeus, la maggior parte dei commenti ha dimostrato una notevole apertura e supporto verso il nuovo conduttore.
Su piattaforme come TikTok, commenti quali “promosso a pieni voti!” o “bravissimo, e comunque è il primo giorno prenderà padronanza e sarà sempre più bravo” hanno dominato la conversazione. Questo “periodo di rodaggio” concesso dal pubblico è un fattore critico per il successo a lungo termine di un programma in transizione. La narrazione di De Martino come “finalmente un giovane!” ha incontrato il favore di una parte del pubblico che auspicava un rinnovamento. La sua performance, descritta come “bello, garbato, gentile, bravissimo“, ha rapidamente guadagnato una base di fan fedele.
In sostanza, il percorso di Stefano De Martino è stato un esempio di transizione di successo. La grande popolarità dell’edizione di Amadeus ha creato un’opportunità, ma la sua successiva partenza per un altro network ha imposto alla Rai la necessità di trovare un sostituto che non solo potesse mantenere gli ascolti, ma anche costruire un nuovo legame di fiducia con il pubblico.
La scelta di De Martino, una figura con un’immagine positiva e un’autentica narrativa di crescita professionale, si è rivelata vincente. Il pubblico ha risposto positivamente alla sua genuinità e alla narrazione di una scommessa sul futuro, portando a risultati che hanno superato ogni aspettativa e confermando la solidità del conduttore in una delle posizioni più strategiche della tv pubblica.
L’evoluzione del format e i nuovi elementi del gioco
La nuova edizione di Affari Tuoi ha presentato un’evoluzione mirata che ha cercato di bilanciare la riconoscibilità del format storico con l’introduzione di elementi moderni. Questa strategia ibrida ha avuto un ruolo fondamentale nel mantenere il programma al centro del dibattito mediatico e nel garantire il suo successo.
Nostalgia e rinnovamento estetico
Un elemento distintivo di questa edizione è stato il ritorno a un’estetica più classica e legata alle origini del programma. Stefano De Martino ha espresso personalmente il desiderio di ripristinare il pacco di cartone e il telefono a cornetta, simboli che a suo parere rappresentano “il simbolo del programma“.
Questo omaggio al passato, in particolare all’era di Paolo Bonolis, è stato una scelta di gusto estetico e un modo per differenziarsi dal “restyling” che aveva caratterizzato le edizioni più recenti. Anche la scenografia ha contribuito a questo ritorno alle origini, con la produzione che è tornata a essere ospitata nel Teatro delle Vittorie a Roma, uno storico studio televisivo della Rai che ha ospitato molti dei suoi programmi più celebri. Questa scelta di tornare alla sede storica ha un forte valore simbolico, radicando il programma nella memoria collettiva dei telespettatori.
Il regolamento (e le innovazioni) di Affari Tuoi
Le regole di base del gioco sono rimaste fedeli al formato originale: 20 concorrenti, ciascuno custode di un pacco contenente un premio di valore variabile da 0 a 300 mila euro, corrisposto in gettoni d’oro in caso di vincita. Il meccanismo della “regione fortunata” è stato mantenuto, offrendo al concorrente una possibilità finale di gioco.
Tuttavia, sono state introdotte alcune novità per aumentare la tensione e la drammaticità del gioco. Una delle più significative è l’introduzione del “pacco nero“, descritto come un elemento che “darà ancora di più vitalità al gioco e renderà il quiz game ricco di momenti emozionanti“. Sebbene i dettagli del suo funzionamento specifico non siano esplicitati, la sua funzione è palesemente pensata per aggiungere un ulteriore livello di suspense.
I personaggi e la viralità
La nuova edizione ha dato risalto a personaggi non-concorrenti che hanno contribuito a creare momenti virali e a generare un forte engagement online. Mascotte come il Jack Russell Terrier Gennarino e le figure di Lupo e Thanat, non solo entrati in punta di piedi come semplici ‘indovini’ del premio nascosto sotto il pacco dei concorrenti, ma sono diventati parte integrante dello show.
Un esempio eclatante della loro influenza è stato il momento in cui Thanat, vestito da cameriere, ha portato in studio una fiorentina da 1 kg, che è stata offerta in sostituzione di un biglietto della lotteria italia (alla quale è legata la trasmissione). La scena, che ha visto De Martino correre per lo studio con il vassoio, è diventata immediatamente virale, generando un’intensa discussione sui social media. Mentre alcuni utenti hanno apprezzato l’originalità e l’umorismo del momento, definendo il programma “surreale“, altri hanno espresso forti critiche, definendo l’idea “pessima” e “vergognoso mettere animali morti in trasmissione“.
Questa reazione polarizzata illustra la strategia di marketing del programma. Il ritorno a elementi iconici del passato ha rassicurato il pubblico più tradizionalista, mentre l’introduzione di personaggi e momenti eccentrici è stata una mossa calcolata per generare contenuti virali, attirando l’attenzione di un pubblico più giovane che vive e interagisce con la televisione principalmente attraverso le piattaforme digitali. L’unione tra la credibilità di un formato storico e la sua modernità ha permesso ad Affari Tuoi di conquistare un’ampia platea e di rimanere costantemente al centro dell’attenzione, trasformando il potenziale scontro tra generazioni di telespettatori in una sinergia vincente.
Le controversie: Affari Tuoi tra legittimità e accuse
Affari Tuoi, nonostante il suo successo, è stata segnata dal riaccendersi di una controversia di vecchia data: le accuse di manipolazione del gioco. Questa volta, la battaglia mediatica tra Rai e Mediaset ha oltrepassato il confine della satira televisiva per assumere una dimensione legale e reputazionale.
La nuova inchiesta di Striscia la notizia
Striscia la Notizia, storico rivale del programma nell’access prime time, ha rilanciato con forza la sua “battaglia” contro Affari Tuoi, sostenendo che il gioco non sia puramente aleatorio e basato sulla fortuna. Le accuse si sono basate su una serie di servizi che hanno tentato di dimostrare la presenza di un “pilotaggio“. Secondo Striscia, gli autori del programma utilizzerebbero informazioni personali e “numeri fortunati” dei concorrenti, raccolte durante la fase di casting, per manipolare la disposizione dei pacchi. Le inchieste hanno mostrato casi in cui i pacchi con i premi più alti “guarda caso” sono rimasti in gioco fino alla fine, associati a numeri significativi per la vita del concorrente.
Inoltre, i servizi hanno dato risalto a dichiarazioni passate di ex conduttori come Max Giusti, che avrebbe confermato l’esistenza di un “budget di circa 33.000 euro a puntata” per le vincite. Le accuse di Striscia sono state formulate con l’ausilio di analisi statistiche, che avrebbero mostrato una media delle vincite per puntata anomala e troppo costante per essere frutto del caso. La narrazione del tg satirico si è concentrata sull’idea che le scelte dei concorrenti non sarebbero casuali, ma guidate da una “precisa strategia matematica“.
L’esposto del Codacons
A seguito dei servizi di Striscia la Notizia, che hanno fornito una “documentazione” dettagliata , la controversia ha assunto una piega più seria. Il Codacons, un’associazione a tutela dei consumatori, ha presentato un esposto formale alla Procura della Repubblica di Roma, all’AGCOM e all’Antitrust. L’associazione ha ipotizzato i reati di “truffa aggravata” e “pratica commerciale scorretta“, sostenendo che se il meccanismo del gioco non fosse puramente aleatorio come pubblicizzato, ciò potrebbe ingannare il pubblico.
La dinamica tra le accuse mediatiche e l’intervento di un’associazione dei consumatori dimostra come la rivalità televisiva possa avere un impatto diretto e significativo sulla percezione pubblica e sulla legittimità legale di un programma. L’esposto del Codacons trasforma le insinuazioni in un procedimento formale, che richiede una risposta da parte della Rai e di Endemol. Questo eleva la posta in gioco e mette a rischio non solo la reputazione del programma, ma anche la sua stessa integrità. L’esito di questa indagine formale avrà un impatto duraturo sul futuro di Affari Tuoi e sulla fiducia del pubblico nei confronti dei game show della televisione di Stato.
In questo schema – riguardante solo a quest’ultima edizione di Striscia – ecco una cronologia che riassume le dinamiche delle accuse.
Data | Attore | Azione | Natura dell’Accusa |
---|---|---|---|
27 marzo 2025 | Striscia la Notizia | Servizio televisivo | Il gioco è pilotato attraverso la conoscenza dei “numeri fortunati” dei concorrenti e la presenza di un budget da rispettare. |
15-17 aprile 2025 | Striscia la Notizia | Servizi successivi | Vengono presentati “casi emblematici” per supportare le accuse, sostenendo che i pacchi con premi alti rimangono fino alla fine. |
25 marzo 2025 | Codacons | Esposto a Procura, AGCOM, Antitrust | Ipotizzati i reati di “truffa aggravata” e “pratica commerciale scorretta” a seguito dei servizi di Striscia. |
10-16 maggio 2025 | Striscia la Notizia | Servizi di approfondimento | L’inviata Rajae Bezzaz cita un’antica “confessione” di Flavio Insinna per sostenere la tesi del pilotaggio. |
Questa controversia non è un evento isolato, ma una costante debolezza strutturale e reputazionale che viene ciclicamente sfruttata dalla concorrenza. Se la Rai e Endemol non riusciranno a gestire con trasparenza la situazione, il dibattito legale potrebbe minare la fiducia del pubblico, indipendentemente dai risultati positivi ottenuti in termini di ascolti.
Meccanismi e criteri di selezione dei concorrenti di Affari Tuoi
Il processo di selezione dei concorrenti di Affari Tuoi è un elemento cruciale che si lega direttamente alle controversie sul “pilotaggio” del gioco. Il regolamento ufficiale, pubblicato da Endemol Shine Italy, offre un quadro dettagliato dei meccanismi e dei criteri che guidano la scelta dei “pacchisti“.
Come iscriversi ai casting?
Il primo passo per un aspirante concorrente è l’iscrizione online tramite il sito giocherai.it. La candidatura è considerata completa solo con l’invio di un breve video di presentazione. La produzione esamina le candidature in ordine cronologico e contatta telefonicamente solo i profili ritenuti interessanti. In questa prima intervista, i candidati forniscono informazioni essenziali su di sé e sul proprio nucleo familiare/affettivo.
Per alcune regioni, il periodo di raccolta delle candidature è specificamente indicato, ad esempio tra il 18 agosto e il 2 settembre 2025 per Abruzzo, Basilicata, Lazio, Sardegna, Trentino Alto Adige, e Valle d’Aosta.
Una volta superata la fase telefonica, il candidato viene convocato per un provino videoregistrato, che può svolgersi anche da remoto. Questa è la fase in cui la produzione raccoglie il materiale definitivo per la selezione, intervistando il candidato e uno o più membri della sua famiglia o partner. È qui che il candidato ha l’opportunità di raccontare le proprie esperienze personali e di vita, elementi che saranno valutati dalla commissione di selezione.
Criteri di scelta della produzione
La selezione finale dei concorrenti non è affidata al caso, ma a una commissione composta da almeno due professionisti con esperienza nella produzione televisiva. I criteri di scelta sono chiaramente soggettivi e mirati a creare una narrazione televisiva avvincente. Il regolamento specifica che la commissione valuta:
- La capacità del candidato di rappresentare efficacemente la propria regione.
- La “telegenia”, definita come la capacità di suscitare l’interesse del pubblico attraverso la propria immagine.
- Le capacità comunicative e il modo di esprimersi.
- La composizione e le peculiarità del nucleo familiare/affettivo e la figura del partner proposto, la cui idoneità è considerata un “elemento indispensabile“.
- Il “bagaglio di esperienze personali” del candidato e della sua famiglia.
Questo processo di selezione, orientato alla ricerca di “personaggi” con storie di vita interessanti, è al centro delle accuse di manipolazione. La produzione, cercando di creare una forte drammaturgia, richiede ai candidati di condividere dettagli personali che potrebbero includere aneddoti e, di conseguenza, “numeri fortunati”.
Secondo le accuse di Striscia la Notizia, sono proprio queste informazioni che verrebbero poi utilizzate per orchestrare la partita, disponendo i pacchi in modo da creare un finale ad alta tensione che massimizzi lo spettacolo e gli ascolti. Di conseguenza, il gioco si trasformerebbe da un mero esercizio di fortuna a un intreccio di aleatorietà e narrativa pre-esistente, accuratamente selezionata.
Il regolamento include anche un elenco di incompatibilità, come l’impossibilità di partecipare per dipendenti o ex dipendenti di Rai ed Endemol, loro parenti, o per chi ha partecipato ad altri programmi televisivi in tempi recenti. Queste clausole sono volte a garantire una parvenza di trasparenza, ma non bastano a placare i sospetti sulla reale casualità del gioco, che rimangono al centro del dibattito mediatico e legale.
Il successo e il futuro del gioco
Affari Tuoi ha rappresentato un successo su più fronti, dimostrando la resilienza e la capacità del programma di adattarsi e prosperare in un panorama mediatico sempre più competitivo. Il programma ha confermato di essere una “Ferrari televisiva“, un formato robusto capace di generare un’enorme risonanza mediatica.
La scommessa su Stefano De Martino si è rivelata vincente. Il giovane conduttore non solo ha mantenuto ma ha persino incrementato l’eredità di successo lasciata da Amadeus. La sua narrazione di una “scommessa sul futuro della televisione” e il suo approccio rispettoso ma innovativo hanno conquistato il pubblico, che gli ha concesso il tempo necessario per trovare il proprio stile.
La conferma del programma per un triennio, fino al 2027, è un chiaro segnale della fiducia della Rai in De Martino e nel format. La strada per il conduttore appare spianata, con la possibilità concreta di ereditare altre trasmissioni di punta, come lo stesso De Martino ha scherzosamente ipotizzato riguardo a L’Eredità.
Tuttavia, il futuro di Affari Tuoi non è privo di sfide. La principale rimane la gestione della reputazione in relazione alle persistenti accuse di “pilotaggio”. L’intensificazione della campagna mediatica da parte di Striscia la Notizia e il conseguente esposto legale del Codacons hanno elevato la controversia a un livello superiore. L’accusa di una “truffa aggravata” e “pratica commerciale scorretta” ha trasformato una rivalità satirica in una questione legale e di fiducia pubblica. Sebbene il programma goda di un momento di grande popolarità, la Rai e Endemol dovranno affrontare queste questioni con la massima trasparenza per non compromettere la fiducia del pubblico, elemento vitale per la longevità di un game show.
In sintesi, l’edizione 2025 di Affari Tuoi può essere considerata un successo inequivocabile in termini di performance e strategia aziendale. Tuttavia, le controversie che l’hanno accompagnata dimostrano che il successo televisivo è sempre più intrecciato con dinamiche mediatiche e legali che richiedono una gestione attenta.