Guardare oggi Suspilne Kultura, il canale culturale della televisione pubblica ucraina, significa osservare un servizio pubblico che non ha rinunciato alla sua funzione più importante: accompagnare il Paese attraverso la cultura. Anche nei momenti più complessi, come quelli iniziati nel 2022, quando la vita degli ucraini è stata segnata giorno dopo giorno dai continui attacchi russi. In parallelo, Suspilne ha raccontato quanto stava accadendo attraverso il suo canale informativo Pershyi, mantenendo separati i tempi dell’informazione da quelli dell’intrattenimento.

La storia di Suspilne nasce ufficialmente nel 2017 come riforma del vecchio sistema radiotelevisivo statale, con l’obiettivo di costruire un broadcaster indipendente, europeo, orientato alla qualità e non al controllo politico. Kultura ne è la declinazione più identitaria, lo spazio in cui arte, cinema, musica e racconto nazionale trovano una collocazione stabile.

Nel tempo, questo canale si è affermato come un punto di riferimento per un pubblico che cerca una televisione meno urlata, più riflessiva. La sua programmazione non è mai pensata per inseguire l’evento, ma per costruire un percorso quotidiano riconoscibile. È una scelta che oggi risulta ancora più evidente: Suspilne Kultura non ignora il presente, ma non lascia che questo diventi l’unica lente attraverso cui guardare l’intrattenimento.

Unshow ha sempre un appuntamento fisso con le curiosità dal mondo, in particolare la domenica pomeriggio vogliamo fare un giro ‘fuori porta’. Questo numero evidentemente non è come tutti gli altri e il poter osservare che tipo di intrattenimento televisivo guardano i telespettatori ucraini – in una condizione non semplice come quella che stanno vivendo – è quasi un’operazione da effettuare in punta di piedi. Un momento di leggerezza in questa situazione è quanto mai indispensabile.

Occupati (13:40)

Fatta questa parentesi, entriamo quindi nel palinsesto domenicale pomeridiana di Suspilne Kultura che, ad esempio, è spesso dedicata alle serie televisive di produzione ucraina, proposte in blocchi di più episodi.

È il caso di Occupati, serie del 2023 che racconta storie di persone comuni alle prese con la vita quotidiana nei territori occupati. La serie viene inserita nel palinsesto alle ore 13:40 come normale intrattenimento seriale, senza trattamenti speciali o introduzioni pesanti.

Film europei nel cuore del pomeriggio

A metà pomeriggio, il canale spesso lascia spazio al cinema europeo e internazionale, con film noti e facili da seguire. Ad esempio, guardando alla prossima domenica (21 dicembre) va in onda Ala o coscia, una commedia francese con Louis de Funès, che gioca con ironia sul mondo del cibo industriale e sull’idea di qualità raccontata dalla pubblicità.

Una scelta del tutto differente rispetto a questa domenica (14 dicembre) in cui è stato riservata la riproposizione in replica del Junior Eurovision Song Contest 2025 che si è tenuto in Georgia e dove la rappresentante Ucraina (Sofiia Nersesian con il brano “Motanka”) è arrivata sul secondo gradino del podio.

La bellezza della musica che si fa racconto

Concerti e speciali dal preserale in poi (19:15)*

Avvicinandosi alla sera, la musica diventa protagonista. La fascia tra preserale e access prime time (dalle 19:15) è spesso occupata da concerti solisti o spettacoli musicali, come quello di Andriy Kravchenko in onda domenica 21 dicembre. Kravchenko è molto amato in Ucraina per la sua voce e il suo stile canoro. Ha lavorato per cinque anni nel gruppo di canto e danza del Servizio di Guardia di Frontiera dell’Ucraina. Il cantante ha il grado di sottotenente della riserva ed è laureato in psicologia militare.

Salvami, dolcezza! (20:35)*

Per non abbassare il ritmo mantenendo una coerenza con la prima serata, gli speciali musicali proseguono anche in prima serata. Un esempio è Salvami, dolcezza!, lo spettacolo dedicato a Vadym Kryshchenko, figura molto importante della canzone ucraina considerato una sorta di custode della tradizione della canzone: uno di quegli autori che hanno accompagnato intere generazioni, passando dalla radio alla tv. Qui la musica diventa racconto, attraversa epoche diverse e costruisce una serata pensata per un pubblico ampio.

*programmazione di domenica 21 dicembre 2025

Nel complesso, la domenica di Suspilne Kultura segue una logica semplice e riconoscibile: serie nel pomeriggio, film nel tardo pomeriggio, musica in avvicinamento alla sera e grandi speciali in prima serata. I programmi cambiano, ma l’idea resta la stessa, rendendo il canale facile da seguire anche per chi si avvicina per la prima volta.