C’è aria di novità in arrivo nella programmazione di Channel 4. La rete ha approvato la produzione di due nuovi reality show che, sulla carta, sembrano voler intrigare il pubblico con concorrenti pronti a mettersi alla prova tra sfide complicate e relazioni interpersonali basate sull’arguzia e intelligenza. E si sa che, spesso, questi ingredienti, con un buon cast, possono incuriosire parecchio (citofonare “Money Road“, il gioiellino di Sky e TV8 visto nei mesi scorsi e pronto a tornare con una seconda edizione prossimamente).

Apocalypse

Il primo progetto è ‘Apocalypse‘. Il nome è un buon indizio di partenza per capire da dove si parte. In un mondo con risorse limitate, i concorrenti formeranno un gruppo per collaborare, oppure il tutto si trasformerà in una sfida di sopravvivenza tra i più forti e i più intelligenti? Ecco le parole di Ian Dunkley, commissioning editor di Channel 4:

Apocalypse sarà la vera prova – persone comuni in un’ambientazione urbana autentica, chiamate ad affrontare sfide straordinarie ma del tutto credibili. Tutti ci siamo chiesti come reagiremmo se un disastro colpisse vicino a casa, e questa serie promette di darci un’idea molto chiara.

Alle parole di Dunkley si aggiungono quelle di Nicola Brown, Creative Director della casa di produzione ‘The Garden’:

Apocalypse è una nuova, ambiziosissima interpretazione del genere survival. Abbiamo catapultato i concorrenti in un incredibile paesaggio urbano, pieno dei resti della vita moderna. In questo mondo al tempo stesso alieno e familiare, dovranno ricominciare da zero e scoprire ciò che è davvero importante per loro. Non vediamo l’ora di seguire i loro alti e bassi, mentre affronteranno scelte difficili, combattendo contro l’ambiente e, forse, persino tra di loro…”

The Hunt

Come anticipato, ‘Apocalypse’ non è l’unica novità prevista. Channel 4 aveva già dato l’ok alla produzione di ‘The Hunt‘, descritto come “un adrenalinico gioco a posta altissima basato sulla dinamica predatore contro preda, dove c’è una sola regola: caccia o vieni cacciato“.

Nel cuore di una vasta e ostica foresta, i concorrenti vengono catapultati nel più estremo gioco reale di nascondino: perdere significa andarsene a mani vuote, vincere può voler dire portare a casa fino a 100.000 sterline. Sopravvivere al gioco non significa essere i più veloci, ma i più intelligenti.

Ogni episodio del reality show è costruito intorno a una caccia tesa e spietata, in cui ogni giocatore diventa Predatore o Preda. Le Prede hanno i soldi, che cercano disperatamente di difendere completando sfide per guadagnarne altri. I Predatori devono braccarli e rubare il loro denaro. Se ci riescono, i ruoli si invertono e l’intero gioco si ribalta: i Predatori diventano Prede.

Non mancano tecnologie di tracciamento all’avanguardia e moderne che impediscono al concorrente di nascondersi a lungo nella fitta foresta. Per restare in gioco – o non perdere i soldi – ogni partecipante deve continuare a muoversi.

Alla base di questo game estremo ci sono alleanze utili, un lavoro di squadra basato sulla migliore strategia e giochi psicologici per sopravvivere, perché alla fine di ogni caccia, di ritorno a un futuristico campo base, un concorrente dovrà essere eliminato.

Episodio dopo episodio, la tensione cresce. Chi dominerà l’inseguimento? Chi riuscirà a superare la caccia? E chi porterà a casa il premio che cambia la vita?

Ecco il commento di Steven Handley, Head of Reality & Entertainment di Channel 4:

The Hunt offre un’Adventure Reality ad alto tasso di adrenalina e utilizza tecnologie di gioco innovative per creare un mondo in cui gli spettatori possono vivere in tempo reale cosa accade quando riattiviamo i nostri istinti primordiali. Non vedo l’ora di scoprire quali strategie useranno persone comuni britanniche per sopravvivere in un mondo in cui c’è una sola regola – caccia o vieni cacciato