

Partendo dal tour teatrale di A casa tutti bene, elenchiamo tutti i vari adattamenti che hanno visto coinvolte serie italiane.
A casa tutti bene, opera di Gabriele Muccino uscita nelle sale cinematografiche nel 2018, com’è noto, è diventata anche una serie televisiva per Sky. La prima stagione di A casa tutti bene – La serie è andata in onda a cavallo tra il 2021 e il 2022 mentre la seconda stagione è stata resa disponibile nel 2023.
Un nuovo reboot della pellicola del regista romano troverà spazio anche a teatro. Lo spettacolo teatrale A casa tutti bene vedrà protagonisti Giuseppe Zeno e Anna Galiena. Nel cast, troviamo anche Alice Arcuri, Ilaria Carabelli, Maria Chiara Centorami, Lorenzo Cervasio, Simone Colombari, Vera Dragone, Sandra Franzo, Alessio Moneta e Celeste Savino. Le musiche sono firmate dal premio Oscar Nicola Piovani.
Da cinema a tv, da tv a cinema, senza dimenticare il teatro, A casa tutti bene è solo l’ultimo esempio di intermedialità di un’opera di successo.
Tra gli esempi più recenti, non si può non citare, ad esempio, Mare Fuori.
Mare Fuori: serie, film, musical
Mare Fuori è la serie di RaiPlay (disponibile anche su Netflix) che, stagione dopo stagione, ha conquistato un seguito di spettatori sempre più numeroso. Nota all’estero con il titolo internazionale The sea beyond, Mare Fuori ha avuto anche un remake tutto spagnolo dal titolo Mar Afuera.
Restando in Italia, Mare Fuori è stato adattato a teatro con un musical omonimo, scritto da Cristiana Farina e Maurizio Careddu (sceneggiatori e co-ideatori della serie televisiva) e diretto da Alessandro Siani. Nel cast del musical, troviamo molti attori presenti nelle serie come Maria Esposito (Rosa), Enrico Tijani (Dobermann), Antonio Orefice (Totò), Giuseppe Pirozzi (Micciarella), Antonio D’Aquino (Milos) e Carmen Pommella (Nunzia).
Il personaggio di Rosa Ricci, invece, è stato al centro di un recente spin-off cinematografico dal titolo Io sono Rosa Ricci, con protagonista ovviamente Maria Esposito. Il film è un prequel della serie che approfondisce la vita personale di Rosa Ricci, 15enne figlia di Don Salvatore, tra i più temuti boss di Napoli.
Gomorra: film, serie, midquel
Gomorra — Viaggio nell’impero economico e nel sogno di dominio della camorra, il libro di Roberto Saviano pubblicato nel 2006 è stato adattato su vari media.
Dopo il film omonimo diretto da Matteo Garrone, uscito nel 2008 e osannato a livello internazionale, nel 2014 arrivò l’altrettanto acclamata serie Gomorra – La serie, andata in onda su Sky dal 2014 al 2021 per un totale di 5 stagioni.
Tra la quarta e la quinta stagione, fu realizzato un midquel, un film distribuito nelle sale cinematografiche dal titolo L’Immortale, diretto e interpretato da Marco D’Amore, attraverso il quale i fan delle serie scoprirono che il personaggio di Ciro Di Marzio, creduto morto al termine della terza stagione, in realtà, era ancora vivo.
Gomorra – La Serie avrà anche un prequel dal titolo Gomorra – Le Origini, che andrà in onda su Sky nel 2026.
Prima delle serie, Gomorra fu adattato anche a teatro con uno spettacolo omonimo ideato da Ivan Castiglione e Mario Gelardi che ne firmò anche la regia.
Romanzo Criminale: film, serie, opera lirica
Tra le serie italiane più lodate di sempre troviamo anche Romanzo Criminale, tratta dal romanzo pubblicato nel 2002 e scritto dal giudice Giancarlo De Cataldo che, prima di essere adattato per il piccolo schermo nel 2008, fu trasposto anche al cinema con il film omonimo diretto da Michele Placido, uscito nelle sale nel 2005. Le due stagioni della serie, invece, andarono in onda nel 2008 e nel 2010 su Sky. La serie fu diretta da Stefano Sollima.
Romanzo Criminale sta per diventare anche un’opera lirica, con le musiche e la direzione di Nicola Piovani, il libretto di Giancarlo De Cataldo e la regia di Massimo Popolizio. L’opera debutterà a ottobre 2026.
Suburra: film, serie, spin-off
Un’altra opera letteraria di Giancarlo De Cataldo acclamata da pubblico e critica è Suburra, libro scritto con Carlo Bonini e pubblicato nel 2013.
Dal romanzo è stato tratto l’omonimo film, uscito nelle sale nel 2015, con la regia di Stefano Sollima. Dal 2017, invece, su Netflix, fu resa disponibile l’omonima serie televisiva diretta da Michele Placido, Andrea Molaioli e Giuseppe Capotondi, che ebbe un totale di 3 stagioni.
La serie ha avuto anche un recente spin-off/sequel dal titolo Suburræterna, uscita su Netflix nel 2023. La serie avrà una seconda stagione.
Boris: serie, film
Boris è la serie cult italiana scritta da Giacomo Ciarrapico, Mattia Torre e Luca Vendruscolo e prodotta dal 2007 al 2022 per un totale di quattro stagioni (le prime tre andarono in onda su FOX mentre l’ultima stagione fu resa disponibile su Disney+).
Nel 2011, fu realizzato per il cinema il film omonimo, sempre scritto e diretto dal trio Ciarrapico-Torre-Vendruscolo, ambientato in un nuovo contesto e godibile anche per i neofiti della serie ma, di fatto, un sequel delle prime tre stagioni.
Altri esempi
Quo vadis, baby? è un romanzo della scrittrice e musicista Grazia Verasani pubblicato nel 2004. Dall’opera, è stato tratto un film omonimo, uscito al cinema l’anno successivo, diretto da Gabriele Salvatores. Nel 2008, fu realizzata anche la serie, sempre con lo stesso titolo, diretta da Guido Chiesa e ideata da Salvatores, con protagonista Angela Baraldi. La prima e unica stagione della serie è composta da 6 episodi e andò in onda su Sky.
Non pensarci, invece, è un film commedia di Gianni Zanasi, con Valerio Mastandrea e Giuseppe Battiston, uscito al cinema nel 2008. Nel 2009, dal film fu tratta anche una serie omonima, diretta e scritta da Zanasi insieme a Lucio Pellegrini, con gli stessi protagonisti della pellicola. I 13 episodi della prima e unica stagione andarono in onda su FOX.
Tutta colpa di Freud, invece, è una commedia di Paolo Genovese, uscita nelle sale nel 2014. Già una versione estesa del film fu trasmessa sotto forma di miniserie tv lo stesso anno su Canale 5, in due serate. Il film divenne successivamente una serie vera e propria, con lo stesso titolo, con attori diversi (con Claudio Bisio protagonista al posto di Marco Giallini, protagonista nel film), ideata da Genovese e diretta da Rolando Ravello.
Le fate ignoranti, invece, è tra i film più famosi di Ferzan Özpetek, uscito al cinema nel 2001, con protagonisti Stefano Accorsi e Margherita Buy. Il regista italo-turco adattò il suo film in una miniserie omonima, uscita nel 2022 per Disney+, espandendo la storia e i personaggi del film originale.
Citiamo nuovamente Stefano Sollima per il suo film ACAB – All Cops Are Bastards uscito al cinema nel 2012 e basato sull’omonimo libro di Carlo Bonini. Nel 2025, su Netflix, è stato realizzato una serie sequel del film, dal titolo ACAB – La serie, diretta da Michele Alhaique e prodotta dallo stesso Sollima.
La mafia uccide solo d’estate, invece, fu l’acclamato film d’esordio di Pif, uscito nelle sale cinematografiche nel 2013. Dal 2016 al 2018, il film fu trasformato in una serie tv da due stagioni, un prequel per l’esattezza, prodotto da Rai Fiction.
Altri due film di successo di Paolo Genovese, Immaturi e il sequel Immaturi – Il viaggio, usciti al cinema nel 2011 e nel 2012, furono rielaborati per la serie, Immaturi – La Serie, trasmessa nel 2018 da Canale 5. La serie ripropose la stessa storia (anche con alcuni attori già presenti nei precitati film) e fu diretta da Rolando Ravello.
Bangla, invece, è un film di Phaim Bhuiyan, uscito al cinema nel 2019 e vincitore del David di Donatello come miglior opera prima. Questa commedia indipendente ambientata nella comunità bengalese di un quartiere romano fu sviluppata anche in una serie omonima, realizzata per RaiPlay e trasmessa anche da Rai 3, con protagonista sempre il regista e attore Bhuiyan.
Come diventare grandi nonostante i genitori, film del 2016 di Luca Lucini, invece, è una pellicola basata sulla serie di Disney Channel, Alex & Co., andata in onda dal 2015 al 2017.
Tornando indietro negli anni ’70, infine, citiamo Giandomenico Fracchia – Sogni proibiti di uno di noi, miniserie con Paolo Villaggio andata in onda sul Programma Nazionale della Rai nel 1975. Villaggio ripropose il personaggio di Fracchia anche al cinema in due celebri film, Fracchia la belva umana (1981) e Fracchia contro Dracula (1985).







